MODICA E 21 COMUNI DELLE PROVINCE DI RAGUSA E SIRACUSA INTERESSATA DAI PIANI DI RETE NATURA 2000

Modica insieme ad altri 21 comuni delle province di Ragusa e Siracusa è interessata dalla redazione dei Piani di Gestione dei siti della Rete Natura 2000. Insieme alla città della Contea figurano anche Siracusa, Ragusa, Avola, Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Carlentini, Cassaro, Ferla, Francofonte, Giarratana, Ispica, Melilli, Noto, Palazzolo Acreide, Priolo Gargallo, Rosolini, Sortino, Vizzini, Pachino, Portopalo di Capo Passero, comuni interessati dalle attività dei Piani di Gestione, che l’Azienda Regionale Foreste Demaniali, sta predisponendo per incarico dell’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente. Sono 2 gli ambiti territoriali di riferimento, denominati rispettivamente "Pantani della Sicilia Sud Orientale" e "Monti Iblei". Due aree ad altissima valenza naturalistica, dove ricadono alcune delle più suggestive aree protette dell’Isola affidate alla gestione dell’Azienda Foreste. Serve ricordare l’Oasi Faunistica di Vendicari, area umida d’importanza internazionale e regno della Avifauna Migratoria, dove sta per nascere la prima Banca per la conservazione del germoplasma vegetale, la Riserva Naturale di Panatalica, Valle dell’Anapo e Torrente Cavagrande, patrimonio dell’UNESCU, la Riserva di Cavagrande del Cassibile, eden del Platano orientale. Con i Piani di Gestione, in sostanza, parte la fase della progettazione e della realizzazione di un nuovo modello di sviluppo locale che risulti maggiormente finalizzata alla sostenibilità. Da alcuni mesi l’Azienda Regionale Foreste Demaniali ha avviato un percorso con amministratori e soggetti direttamente interessati alla realizzare una pianificazione "sostenibile" di interventi, frutto di un lavoro di rete, di scambio, di confronto, sulla base di proposte condivise. I tempi limitati impongono di inoltrare il formulario entro il 7 novembre prossimo. I Siti della Rete Natura 2000 interessano zone ad alta valenza naturalistica che racchiudono un immenso patrimonio di biodiversità, per la diversità dei paesaggi e per l’eterogeneità di specie di animali e di habitat vegetativi in via d’estinzione. Aree naturali protette in cui l’Azienda Foreste, già da tempo ha intrapreso iniziative volte a conoscere lo stato e le condizioni degli ecosistemi, le attività antropiche presenti, le potenzialità per lo sviluppo di ogni area.
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