Comiso: Si faccia chiarezza sulla denominazione dell’aeroporto.

Si faccia chiarezza sul nome dell’aeroporto di Comiso, e non strumentali manifestazioni tese solo a distrarre i cittadini da quella che è la vera essenza del centro sinistra italiano: cioè il vuoto assoluto. La riprova sta nel fatto che non appena si è presentata l’occasione di cavalcare una querelle più rumorosa (leggasi decreto Gelmini), di colpo la profonda, vitale ed internazionale questione del nome rubato all’aeroporto di Comiso è scomparsa dai pensieri dell’on.le Walter Veltroni, dell’on.le Digiacomo e di coloro che hanno manifestato a Comiso. Sono come gli aerei di Mussolini che si spostavano ove il Duce andava: oggi i lacchè dell’on.le Veltroni sono nelle università per cavalcare un’altra tigre e cercare proseliti che, sulla scorta dell’emozione del momento, diano loro un po’ di attenzione e forse domani qualche voto. A noi, invece, sta sempre a cuore che il nostro aeroporto abbia conservato il nome che da sempre lo ha contraddistinto: MAGLIOCCO! Ed è con entusiasmo che il Circolo di Alleaza Nazionale di Comiso giovedì 30 ottobre alle 18,30 sarà presente presso il Teatro Naselli al convegno dedicato all’Aeroporto “Vincenzo Magliocco” di Comiso intitolato “Il perché di una riconferma”, cui parteciperanno, su invito del Sindaco Alfano, persone indubbiamente competenti in materia e disponibili ad un dialogo e ad un confronto sereno sull’argomento. Saremo presenti anche venerdì 31 ottobre alle ore 9,30, per partecipare alla seconda giornata del convegno, intitolata “Il perché di un aeroporto”, incentrata sulla prospettive di sviluppo dell’infrastruttura, cui parteciperanno i massimi organi della struttura e diversi responsabili di compagnie aeree e di tour operator della Sicilia.
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa