Manutenzione dell’orologio del Castello. Modica, nuovo dibattito politico. Gerratana attacca il sindaco

“Il sindaco della nostra città Buscema, parla in maniera assolutamente venale della questione relativa all’orologio, cercando di spostare l’attenzione e mortificando il tutto ad una sterile polemica con me”. È questa l’opinione di Sergio Cannarella, orologiaio modicano, che ha sollevato il problema della “carica quotidiana” dell’Orologio del Castello dei Conti di Modica. “Noi teniamo a quell’orologio come ad un figlio – commenta Cannarella – e ci dispiace come Antonello Buscema non si renda conto che questo marchingegno, altro non sarà che un corpo estraneo che lo andrà a modificare, compromettendone il funzionamento”. Anche sulla questione economica lo storico orologiaio ha le idee chiare, rilanciando con una proposta ben precisa. “Noi rinunciamo ad occuparci della manutenzione ma, il problema riguarda anche altri sei orologi, oltre a quello del Castello, presenti in città. Per tale ragione propongo al sindaco di affidare l’incarico ad alcune Ditte private che, da un lato ne ricaverebbero la pubblicità e dall’altro, gratuitamente, garantirebbero la carica quotidiana agli orologi”. Sulla questione interviene, con una interrogazione consiliare, il consigliere del Pdl Nino Gerratana. “La scelta del sindaco di snaturare l’Orologio del Castello, simbolo di Modica, è incredibile ed è – commenta – un chiaro segnale di un’amministrazione in pieno stato confusionale. Piena solidarietà a Sergio Cannarella ed alla sua professionalità, oggetto di inopportune insinuazioni da parte di Buscema”. In conclusione Gerratana chiede al primo cittadino di discutere dell’argomento in consiglio comunale, “prima di assumere qualunque decisione definitiva in merito”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa