Presentato il programma della festa di San Giovanni Battista, Patrono e Protettore di Monterosso Almo.

Ricco di appuntamenti il programma relativo ai festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista patrono e protettore di Monterosso Almo, presentato dal comitato organizzatore con in testa l’arciprete don Marco Diara. La festa che si tiene tradizionalmente la prima domenica di settembre rappresenta infatti un momento particolare che coinvolge piccoli e grandi. Da qualche settimana per le strade si notano migliaia di emigranti provenienti non solo da tutta Europa ma anche dall’Australia e dall’Argentina, che da decine di anni non rivedono il loro paese di origine e figli di monterossani che vengono a conoscere le proprie origini. Ed è per questo che la festa viene anticipata da una settimana piena di spettacoli che raggiungono il culmine con la festa dell’Emigrato, per il 1° settembre, giunta alla sua settima edizione e con il Premio Aquila D’oro, in programma per il 31 agosto , giunta alla sua nona edizione, dove vengono “premiati”, valorizzati e posti all’attenzione della cittadinanza quegli emigranti che negli anni si sono distinti sia per il loro impegno che per la loro laboriosità in Italia e nel mondo. Ancora vari gli spettacoli musicali, il torneo di calcetto San Giovanni Battista non stop h24, il 3° Trofeo San Giovanni riservato a scooter, mini moto e mini quad, una rappresentazione teatrale con la Compagnia Teatrale ” il Piccolo Teatro ” di Monterosso Almo che martedì 28 agosto metterà in scena ” Don Gesualdo e la Ballerina”, un concerto lirico sinfonico, per giovedì 30 agosto, diretto dal maestro concertatore Umberto Terranova. Per sabato primo settembre in programma un importante spettacolo musicale con Enrico Ruggeri in concerto. Domenica due settembre la tradizionale e spettacolare ” Nisciuta” del Simulacro del Santo Patrono con la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo monsignor Paolo Urso.  Questa è quindi una festa non solo da vedere ma anche da vivere intensamente. (Nella foto un momento della ” nisciuta” del Santo Patrono dalla chiesa di San Giovanni Battista )