PD Ragusa, Calabrese solidarizza con il sindaco di Santa Croce Camerina: “Non abbiamo compreso le ragioni di questo spiegamento di forze”

“Sinceramente non abbiamo capito. Non abbiamo compreso il perché di questo spiegamento di forze. Non abbiamo capito il perché di un’inchiesta che, seppur legittima, ha avuto, per il momento, il solo scopo di attirare un clamore mediatico nefasto. Siamo bravi ad autodistruggerci. E mai, come in questo caso, tale tecnica è riuscita benissimo”. E’ il commento del segretario del Pd di Ragusa, Giuseppe Calabrese, che interviene sulla vicenda del “mare di Montalbano”, solidarizzando con il sindaco di Santa Croce, Franca Iurato, finita sui tg nazionali “non si sa ancora bene – ribadisce Calabrese – per quale motivo. Rispettiamo il lavoro di tutti – aggiunge – a maggior ragione quello dei magistrati, così come quello dei giornalisti. Ma non vorremmo che il tutto si risolvesse nella classica bolla di sapone. E se così fosse, poi, chi ripagherebbe Santa Croce, e nello specifico la meravigliosa spiaggia di Punta Secca, di tutti i danni d’immagine subiti? Come sempre, riteniamo che la strada della moderazione sia la migliore da percorrere. Perché siamo consapevoli che senza enfasi e con la dovuta accortezza si possano raggiungere i migliori risultati. Sosteniamo l’azione del sindaco Iurato che, essendosi insediata da appena tre mesi, non può certo rispondere di decenni di malversazione verificatasi lungo la costa. Non crediamo funzioni in questo modo. E’ necessario focalizzare bene l’attenzione su quali sono gli obiettivi di questa inchiesta che per quanto ci riguarda, lo ribadiamo, è assolutamente legittima. Quello che non troviamo legittimo è fare di tutta l’erba un fascio e accomunare chi non ha responsabilità alcuna con chi, invece, in passato ha assunto precise decisioni che hanno di certo modificato l’aspetto della fascia costiera. Ma, forse, pensarci adesso è un po’ troppo tardi”.

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