VARIANTE AL PRG DI MODICA. ITALIA DEI VALORI: “15 CONSIGLIERI COMUNALI TRADISCONO LA CITTA'”

Per Italia dei Valori l’incompatibilità di 15 consiglieri comunali per l’approvazione della variante al piano regolatore generale è sinonomo di tradimento. “Ancora una volta – dice il referente cittadino, Ignazio Giunta – si è consumato l’ennesimo tradimento contro la città di Modica da parte dei consiglieri comunali che hanno scelto di dichiararsi incompatibili”.
Per Giunta si tratta di un’incompatibilità che viene posta come alibi per lasciare la città senza lo strumento urbanistico necessario a mantenerne gli equilibri e l’armonia nel suo tessuto urbanistico, per quanto possibile; sappiamo infatti come la città di Modica soffre per la sua crescita disarmonica e caotica che la rende simile ad un vespaio e praticamente invivibile.
“Tutto questo naturalmente – aggiunge – a favore di singoli speculatori che ne deturpano il volto a favore delle proprie tasche creando grave nocumento a tutti i cittadini.
Chiedere le dimissioni a questi consiglieri è un atto praticamente inutile visto che ci si avvia alla fine del mandato, ma sarebbe opportuno che i cittadini elettori segnino a carattere indelebile nella loro mente i nomi di questi signori che hanno tradito la loro fiducia lasciando la città senza lo strumento urbanistico indispensabile al suo sviluppo, e lo segnino per bene per ricordarsene al momento delle imminenti elezioni e non accordare loro una fiducia malriposta.
Ricordo a tutti che il sindaco Antonello Buscema nel suo programma elettorale aveva come priorità l’approvazione del PRG entro sei mesi dal suo insediamento.
Aveva cominciato veramente bene, il sindaco Buscema, con i primi 10 mesi del suo mandato ma poi improvvisamente il voltafaccia che, spostando il suo asse sempre più a destra, ha fatto del PD un partito di centrodestra tradendo in pieno la fiducia degli elettori.
Con questo tradimento ha rotto gli equilibri dell’opinione pubblica che si trova praticamente disorientata e si sente alla mercè di nessuno, a destra infatti ci sono superficialità e incompetenza, mentre a sinistra si presentano molti opportunisti che vanno a caccia di poltrone e potere”.