SERVIZIO IDRICO NELLE CONTRADE DI MARINA DI RAGUSA. Calabrese: “Oggi i residenti avrebbero dovuto incontrare il sindaco. Ma sapevamo già che l’ex primo cittadino ci aveva preso tutti in giro”

“Oggi è il 10 settembre. Oggi, cioè, è il giorno in cui il sindaco di Ragusa avrebbe dovuto incontrare i cittadini delle contrade di Marina di Ragusa che attendevano notizie certe sulla modifica del progetto per il quale è prevista la disponibilità idrica da Camemi a Gaddimeli”. E’ il segretario cittadino del Pd di Ragusa, Giuseppe Calabrese, a farlo rilevare, chiarendo come tutti i cittadini in questione siano rimasti delusi e amareggiati dall’atteggiamento inconcludente di Nello Dipasquale. “Il 19 luglio – ricorda Calabrese – l’ex sindaco fece bocciare un odg del Pd firmato da venti consiglieri comunali in cui si chiedeva la priorità per l’acqua nelle contrade di Marina di Ragusa. Alla presenza di centinaia di residenti, tra un insulto e una bugia, l’ex sindaco aveva preso specifici impegni per la riunione che si sarebbe dovuta tenere il 10 settembre a palazzo dell’Aquila. Il sottoscritto, in quell’occasione, aveva ripreso Dipasquale, dicendo che era l’ora che la smettesse di prendere in giro la gente. Perché, anche in quella fase, era chiaro che a palazzo, in quella data, cioè oggi, non avremmo trovato alcuno, perché nel frattempo si sarebbe dimesso. I fatti ci hanno dato ragione. Per questo motivo giudichiamo tale atteggiamento “burlesco e quindi berlusco” nei confronti dei nostri concittadini. E diciamo tutto questo per sottolineare che Dipasquale non potrà mai essere un uomo di centrosinistra perché ha sempre anteposto i suoi interessi a quelli del popolo. Non basta cambiare casacca per cambiare idea politica. La politica non è il calcio. Noi del Pd affronteremo come prioritario il problema dell’acqua nelle contrade di Marina e in città. E investiremo risorse per risolverlo. Senza sperperare i fondi comunali in feste e festini”.

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