Da dieci giorni telefoni muti al Tribunale di Modica. Guaste le batterie della centralina

Telefoni muti al Palazzo di Giustizia di Largo Beniamino Scucces. Il problema risale ad oltre dieci giorni e le difficoltà per gli operatori sono notevoli. Il problema, infatti, non riguarda solo le comunicazioni con l’esterno ma anche i collegamenti tra i vari uffici. Giornalmente, anche per potersi parlare tra colleghi è necessario spostarsi di stanza in stanza o, addirittura, di piano in piano. Qualcuno è, spesso, costretto a utilizzare il proprio cellulare. Ufficialmente sarebbe un guasto alla centralina della telefonia. Oltre alle telefonate in entrata e in uscita dall’edificio ci sono grossi problemi per le notifiche immediate di provvedimenti giudiziari che andrebbero comunicati subito attraverso fax, ed è il caso, ad esempio, sul fronte del penale, di decisioni assunte dal Giudice per le Indagini Preliminari che, magari, dispongono la scarcerazione di qualche detenuto e del quale viene data contezza ai familiari, all’istituto di pena e ai difensori. Pare che il problema sia dovuto alle batterie che alimentano la centrale telefonica del Palagiustizia che si sarebbe guastata e che il Comune di Modica, cui compete la spesa, che non è certamente di poche centinaia di euro, abbia già provveduto con somma urgenza all’acquisto per la sostituzione. Essendo materiale che non è in commercio da queste parti, si è dovuta contattare un’azienda produttrice che dovrebbe spedire il necessario per fare nuovamente funzionare gli impianti per buona pace di tutti e si spera prima della ripresa dell’attività giudiziaria prevista per lunedì prossimo.

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