Ragusa, venerdì 14^ edizione di “Vivibla”

Il 14 Settembre si correrà a Ragusa Ibla la 14^ edizione del VIVIBLA in notturna, la kermesse podistica più antica del capoluogo ibleo, che come da tradizione aprirà il programma dei festeggiamenti per Maria SS.Addolorata al quartiere ARCHI.
La novità di quest’anno sarà che il vincitore assoluto riceverà anche il Memorial Ciccio Cafiso (12^ edizione), visto che nel 2012 la tradizionale kermesse podistica dedicata al giovane sportivo di Ibla scomparso tragicamente nel 2000, per motivi tecnici non si è riuscita a disputare, e quindi per continuare a tener viva questa tradizione, si è deciso l’accorpamento con la classica podistica settembrina di fine estate, in quel di Ibla.
Facendo un excursus storico della manifestazione podistica, il VIVIBLA nasce quasi in contemporanea col blasonato “Peppe Greco” di Scicli nel lontano 1991, e in quell’edizione d’esordio si ebbe la facile vittoria di Roberto Sarrì da Acate, che a quel tempo difendeva i colori dell’Athlon di Siracusa, ed era tuttavia un siepista in auge, anche del ranking nazionale, con un personale da 8 minuti e 52 secondi. Negli “anni 90” però il VIVIBLA continuò con alterne fortune la sua esitenza, lontano anni luce dai fasti che il quasi coetaneo “Beppe Greco” riusciva pian piano a ottenere. Solamente nel 1992 nel 95 e nel 96, si riuscì ancora una volta a metter sù la podistica del quartiere barocco di Ragusa, ma con edizioni pressocchè parrocchiali e con sola presenza di podisti locali e delle province limitrofe.
Dal 1997 al 2002, non si riuscirono ad avere le forze minime per altri eventi podistici a Ragusa Ibla, fin quando nel 2003 nuovamente con ostinata passione si riuscì a far rinascere il VIVIBLA, abbinandolo alla storica Festa di Maria SS.Addolorata al quartiere ARCHI. Da allora puntualmente a fine estate, si corre questa simpatica “classica” del basolato ibleo, in un circuito molto suggestivo e anche abbastanza piatto e veloce, che si dipana tra Piazza della Repubblica e Largo San Paolo, passando per la Via Giusti ed il Corso Don Minzoni.
Un anello di 825 metri che Amatori e Donne percorreranno 6 volte, per un 5000 metri di enorme suggestività, anche perchè da correre sotto la luce degli storici lampioni, attorno alle ore 20.30 di venerdì 14 . Ma ovviamente prima vi sarà spazio per le categorie giovanili con Esordienti, Ragazzi Cadetti con distanze che varieranno dagli 800 ai 1600 metri: e per tutti il Raduno e le Iscrizioni sarà dalle ore 19.15 in poi al chioschetto di Piazza della Repubblica. E non è da escludere che quest’anno non vi possa essere anche una partecipazione di atleti paralimpici che corrono in carrozzina, un pò sull’onda dell’entusiasmo, che le recenti Paralimpiadi di Londra ha prodotto nel mondo sportivo e non.
Ovviamente il VIVIBLA è rimasta un’inizativa che parte per così dire “dal basso”, annualmente con un budget da “Torneo di Briscola”, e soprattutto rivolta alla fascia dei podisti Amatori o cosidetti “occasionali”o “della Domenica”, come un pò e’nello spirito classico degli eventi atletici del ragusano.
Nel recente Albo d’oro del VIVIBLA spiccano le vittorie nel 2005 di Giovanni Manduca, forte podista di Grammichele che vinse quella particolare edizione della kermesse,che come per il 2004 si volle effettuare con la formula del “Giro a tappe” (3 tappe tra i quartieri di Ibla, 2 circuiti più una cronoscalata), poi però non ripresa più dal 2006 per chiari problemi di natura economica. Ma va rammentata pure l’edizione 2009 con la vittoria del palazzolese Carlo Rovella in un avvincente Testa a testa con l’avolese Pippo Passanisi ed il ragusano La Carrubba. Organizzazione sarà a cura del Comitato Festeggiamenti con la collaborazione tecnica del Csain Ragusa e della Pol. “No al doping” di Ibla.
Il VIVIBLA 2012 comunque anticiperà di una settimana un’altro importante evento culturale previsto sempre nel quartiere ARCHI di Ragusa Ibla, ovvero la novità dell’ARCHI FEST 2012, dal 21 al 30 settembre, con una lunga serie di eventi che spazieranno da Mostre artistiche a musica live,rassegna teatrale, cabaret folklore ed altro ancora.
Il quartiere ARCHI di Ragusa Ibla è di sicuro quello col Barocco più caldo e suggestivo (basti pensare alle Chiese dell’Itria e delle Anime Sante del Purgatorio o ai Palazzi Cosentini e Sortino Trono), ma anche per un’anagrafe media degli abitanti un po in avanti con quella generale, il quartiere ARCHI è un pò quello che soffre maggiormente di una sorte di “torpore cronico” rispetto ai più vivi e attivi quartieri del Duomo o dei Giardini Iblei. Questo tentativo di risvegliare al meglio questa parte molto bella e suggestiva di Ragusa Ibla ci sembra essere molto apprezzabile quindi ben vengano le iniziative come il VIVIBLA o L’ARCHI FEST 2012, che possono portare solo a miglioramenti complessivi nel rivalutzaione massima di Ibla, in tutti i suoi punti.

 

 

foto archivio

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