Torre Napolino, storico maniero di Frigintini, è stata la location che ha accolto accademici e non modicani, ragusani, siracusani e netini, convenuti per gustare le tipiche ricette di Maria Fidone, esperta di cucina, i dolci del maestro pasticciere Andrea Iurato, i vini delle cantine Ramaddini e Putia di Carlo Scollo. Ma non solo: è stata l’occasione per imparare a “ puffare” i sigari De Medici e degustare le grappe CentoperCento del mastro distillatore Luciano Brotto, giunto di proposito da Montello, in provincia di Treviso, che ha introdotto ed accompagnato lungo un percorso tecnico/poetico alla scoperta di profumi ed aromi dei suoi distillati. L’appuntamento, una serata gourmant, era organizzato dall’Accademia Italiana della Cucina presieduta dall’avvocato Carlo Ottaviano, coadiuato dalle consultrici Francesca Giambanco e Antonella Rollo. Centoquaranta gli ospiti accolti nella frazione agricola modica e tra questi il probiviro nazionale Franco Rapisarda, i delegati di Ragusa, Francesco Milazzo con la moglie Marianna, di Siracusa, Angelo Tamburini con la moglie Angelica, di Noto Agatina Trigona di Canicarao.
Frigintini(Modica). A Torre Napolino gli accademici della cucina
- Settembre 17, 2012
- 4:01 pm
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