Ragusa, presentato il libro “Bernardì”, biografia (fatti, luoghi e personaggi)del Conte di Cabrera”

Alla conferenza per la presentazione del libro “Bernardì”, biografia (fatti, luoghi e personaggi)del Conte di Cabrera , arricchita con il testamento inedito e con notizie curiose ed originali, edito dalla Fondazione Teatro Carlo Terron di Milano, e sponsorizzato dalla Regione Sicilia Assessorato BB:CC, Ambientali e dell’identità siciliana, e dalla Sovrintendenza sez.di Ragusa, che è stato pubblicato in questi giorni, erano presenti il Sovrintendente ai beni Culturali  della sezione di Ragusa, Alessandro Ferrara, lo storico Francesco Garofalo, e Rosanna Bocchieri, responsabile della Fondazione Regione Sicilia.
L’autore , lo storico Francesco Garofalo, ha pubblicato ,tra l’altro, diversi lavori sulla storia del territorio siciliano e sul pensiero politico istituzionale italiano, oltre al present di cui ha parlato ampiamente, illustrandole tre parti del libro, le curiosità e l’inedito testamento, pubblicato con traduzione a fronte, frutto di annose ricerche, in quando l’originale fu distrutto durante la guerra civile del 1936, in Spagna. Dopo una breve presentazione sintetica del libro e del perché la Fondazione ha deciso di pubblicare un libro dal contenuto storico, per la pregnanza europea, mediterranea della pubblicazione, che racconta la vita di un personaggio avventuroso e teatrale, diremmo oggi, Alessandro ferrara ha posto l’accento sull’importanza di questa pubblicazione per l’identità della Sicilia , del territorio ibleo , e dei rapporti tra Sicilia e Catalogna nel Tardo Medioevo.
Francesco Garofalo, che ha attinto in Catalogna a fondi archivistici, in gran parte ancora da esplorare, ha narrato nel libro luoghi, fatti e personaggi dei primi quarant’anni della vita “azarosa”, la parte di essa sinora poco conosciuta, e degli ultimi vent’anni, segnati dall’estinzione della dinastia bellonide,, barcellonese, dalle conseguenti tumultuose vicende dell’interregno, e del conflitto istituzionale tra il conte e la vicaria Bianca di Navarra.
Il libro, inoltre, abbiamo notato, è corredato da incisioni, stemmi, ritratti,quadri, fotografie dei luoghi siciliani e catalani. . Personaggio controverso, il conte, della storia siculo-catalana che ha determinato i rapporti tra queste due sponde del Mediterraneo, lasciando tracce indelebili nel territorio siciliano., ed ,in particolare,negli usi, nei costumi e nella lingua dek territorio ibleo.
La pubblicazione sarà presentata al pubblico, giorno 9 ottobre 2012, presso la Biblioteca Comunale di Ragusa, alle ore, 17,30., in novembre, a Siracusa, poi ad Agrigento e nelle altre province siciliane.

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