Perdite idriche a Modica. Firmata ordinanza sindacale che autorizza interventi di manutenzione

Firmata stamani dal Sindaco di Modica un’ordinanza sindacale per autorizzare alcuni interventi di manutenzione nelle condotte idriche della città. Ne da comunicazione l’Assessore alle manutenzioni, Tato Cavallino, che ha sollecitato questa misura tampone per effettuare immediati e improcrastinabili interventi di manutenzione per le copiose perdite d’acqua che si stanno registrando in questi giorni e sopperire alle emergenze e al lavoro arretrato.
Nel contempo l’Assessore Cavallino a nome suo e dell’amministrazione si scusa con i cittadini modicani che hanno tutte le sacrosante ragioni di lamentarsi per queste disfunzioni quotidiane e che chiedono, da cittadini attenti e solerti interventi di manutenzione urgenti per sopperire ai disagi.
Solerzia e attenzione che purtroppo con grande rammarico non possiamo riservare ai nostri cittadini e alla città per motivi che non dipendono dalla nostra volontà ma da tanti fattori conseguenti allo stato di grave crisi economica del comune.
Un esempio per tutti è il progetto di 100 mila euro per la manutenzione della rete idrica pronto ma che non possiamo avviare proprio per la mancanza di fondi. Senza considerare il fatto che è impossibile dare risposte immediate alle segnalazioni che ci pervengono tutti i giorni in quanto si lavora con sole due squadre della Spm, con 2 operai ciascuno, che peraltro anche loro danno il massimo per tamponare le varie situazioni, pur non percependo da mesi gli stipendi cosiccome i dipendenti comunali. La mancanza di auto e a volte di carburante sono gli altri fattori che contribuiscono ad aggravare la situazione in quanto non avendo mezzi a disposizione è difficile monitorare la città e verificare dove ci sono condutture idriche rotte e altro.
Qualunque amministrazione in questo stato di cose ha enormi difficoltà ad offrire buoni servizi alla città ed è sciocco pensare che non c’è la volontà di risolvere questi problemi o che l’amministrazione è sorda. Quanto detto, sottolinea l’Assessore Cavallino, non è una resa nei confronti della città e dei suoi cittadini o un modo per giustificare il disservizio ma voglio ribadire che non c’è disinteresse da parte nostra; il vero problema è la mancanza di risorse economiche che non permette anche la minima spesa; a fronte di tutto ciò è difficile redigere anche il bilancio comunale per l’incertezza dei trasferimenti Stato/Regione che fino a questo momento non hanno garantito e quantificato le somme che saranno trasferite affinchè possa essere redatto il documento finanziario.
Ho voluto chiarire questo alla città, continua Tato Cavallino, cercando di far capire come stanno le cose e nel contempo cercare di far comprendere che non c’è menefreghismo o indifferenza è solo questione puramente economica che ci permette di garantire solo il 50% delle richieste che ci sono giunte in questi mesi; situazione questa che molto spesso ci porta a fare scelte drastiche su dove intervenire tralasciando magari una via del centro storico a favore della zona Sorda dove ci sono arterie più trafficate o a ridosso delle scuole e quindi pericolo per pedoni e ciclomotori.
Ribadisco che non ci stiamo giustificando o discolpando, conclude l’Assessore, ma ho voluto spiegare la questione e dare una risposta alle giuste lamentele dei cittadini che si sentono inascoltati, ma così non è. Auspico fortemente che presto si possano reperire le somme per il progetto di 100 mila euro per la manutenzione della rete idrica, che non è tanto ma è importante per risolvere i disservizi più gravi e frequenti e che presto si possa redigere il Bilancio.

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