PdL e le “Regionali”. Carpentieri al posto di Rustico. “Corrono” anche Occhipinti e Assenza

Sarà l’ex vicepresidente della Provincia, Mommo Carpentieri, con Giovanni Occhipinti e Giorgio Assenza (oltre alle due “quote rosa” ancora da indicare), a completare la lista del Pdl, per un seggio all’Assemblea Regionale Siciliana, nella prossima tornata elettorale del 28 ottobre. Piero Rustico, infatti, ha fatto un passo indietro in favore dell’esponente modicano. Il coordinamento “della città della Contea, che già nei giorni scorsi non aveva mancato di rappresentare la propria insofferenza, nell’esercitare un ruolo di secondo piano in occasione della tornata di voto regionale, ha il suo candidato. “L’indicazione di Mommo Carpentieri è una scelta importante – affermano i pidiellini modicani -, che conferma la volontà del nostro partito di suggellare la forza del PdL nella nostra città, schierandosi unito e compatto a sostegno della sua candidatura, ritenendola scelta eccellente sotto ogni punto di vista”. Mommo Carpentieri era già stato più volte accostato ad una candidatura alle regionali, fino alla riunione del coordinamento di ieri, nella quale ha sciolto la riserva, accettando di “correre” nella lista del suo partito. “Ho deciso di candidarmi, accetto la sfida – commenta Carpentieri -, condividendo il progetto di rigenerazione che la politica deve attuare, oggi più che mai. Voglio ringraziare tutti gli amici del Pdl che hanno fortemente voluto puntare su di me. Ho intenzione di continuare un lavoro che ho cominciato da tempo e che prosegue sul solco dell’unico obiettivo che ho sempre avuto: l’interesse della gente”. Ma Carpentieri va ben oltre il suo partito e guarda all’intera collettività modicana e ragusana. “A Modica, così come in tutta la provincia, deve cominciare una nuova stagione. Ci vogliono punti di riferimento, che siano per tutti e non solo per pochi, anche al di là dei partiti politici”. I giovani e l’entusiasmo per la propria terra, questa è la “ricetta” di Carpentieri. “La voglia di cambiare deve partire dalle nuove generazioni, dall’entusiasmo di chi oggi ha deciso, fermamente, di contribuire affinché la rotta possa essere realmente invertita”.

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