Era ai domiciliari ma usciva di casa. Modica, arrestato Carmelo Baglieri

Il modicano, Carmelo Baglieri, 41 anni, torna in carcere. Pur avendo ottenuto, ultimamente, gli arresti domiciliari ha disatteso le norme sul sorveglianza speciale e così la polizia ha chiesto al giudice di sorveglianza l’aggravamento della pena. Il magistrato, alla luce delle segnalazioni arrivate dal Commissariato di Modica, ha emesso mandato di arresto e Baglieri è stato trasferito nella casa circondariale di Piazza Gesù. In particolare, nel corso di un controllo, la volante della polizia non aveva trovato l’uomo all’interno del proprio appartamento che si trova alla periferia della città. Era stato, invece, trovato in casa di un parente. Poiché la sorveglianza speciale obbliga di non parlare o avere rapporti, durante la detenzione domiciliare con persone non autorizzate che in questo caso era il suo avvocato, i poliziotti lo hanno segnalato. Carmelo Baglieri era stato arrestato insieme a un venticinquenne dopo che la polizia, nel corso di un controllo, sotto il tappetino dell’auto sulla quale viaggiavano, lato passeggero, era stato trovato un involucro di colore rosa, protetto da una pellicola di cellophane, all’interno del quale era celata polvere di colore bianco del peso complessivo di quasi cinquantaquattro che risultò essere cocaina. Il Gip, dopo l’udienza di convalida, aveva applicato nei confronti di Baglieri la misura degli arresti domiciliari, mentre l’amico era tornato liberto con solo obbligo di presentazione alla Polizia.

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