Elezioni regionali. Situazione politica a Modica

“E’ evidente il tentativo di intimidire me e i miei elettori da parte di quanti temono il confronto e il giudizio del popolo sovrano. Invece di utilizzare questi piccoli sotterfugi, invito quanti intendono strumentalizzare alcune vicende a scendere in piazza o ad andare in tv: con loro sono disposto a confrontarmi”. È questo il commento di Peppe Drago, candidato nella lista “Cantiere Popolare”, rispetto alle polemiche che si sono scatenate dopo le dichiarazioni rilasciate dal leader del Pid (partito in cui milita Drago), Saverio Romano. Le dichiarazioni di Romano, rese a Palermo, avevano suscitato un vespaio di polemiche. “Per i reati più gravi, come quelli di mafia o contro la pubblica amministrazione – affermava Romano -, anche una condanna in primo grado sarà ostativa alla candidatura nelle nostre liste”. Da qui diverse dichiarazioni, fra le quali anche quelle di Melina Carrubba, candidata dell’Italia dei Valori alle regionali che, presentando il proprio programma, commentava: “Siamo pronti ad affrontare i titani pluricondannati: Peppe Drago e Riccardo Minardo”. Situazione più calma nel Pd e nel Pdl modicani. Nel Pd sempre più probabile la candidatura di Anna Maria Sammito. Nel Pdl, invece, proseguono gli incontri del già vicepresidente della Provincia Mommo Carpentieri, il quale ha mostrato solidarietà ai tanti dipendenti dei Comuni, che non vengono pagati da mesi. “Uno dei miei primissimi impegni – afferma Mommo Carpentieri -, sarà quello di avviare un’azione regionale nei confronti del Governo nazionale, per avere quanto spetta ai nostri Comuni. È assurdo che oggi, i dipendenti dei Comuni, debbano continuare a protestare per quello che è un loro diritto: lo stipendio”.