L’ASTENSIONISMO è UN GRANDE RISCHIO PER LA DEMOCRAZIA, LA GENTE PER BENE DEVE ANDARE A VOTARE

Da molto tempo ormai si è diffuso il triste motivo dell’inutilità del voto perché tanto poi fanno ciò che gli pare, e la gente ormai si sente veramente stufa e stanca di assistere sempre ai balletti elettorali con le mille promesse che vengono sciorinate, con la gara tra i vari candidati a chi la spara più grossa per accalappiare i voti, per poi lasciare puntualmente disattese le aspettative degli elettori.
In questo modo si va sempre più ingrossando la schiera di chi pensa già di astenersi, addirittura c’è chi parla di un partito degli astensionisti, cosa da rabbrividire.
“Sono entrati in campo anche gli specialisti della comunicazione – dice Ignazio Giunta, Referente cittadino IdV Modica – che rinforzano il concetto dell’astensionismo con la scusa dei sondaggi, che èlevano sempre più la percentuale degli astensionisti, come dire che conviene non andare a votare, tanto resta sempre tutto come prima. Io aggiungerei più di prima e peggio di prima. Siamo arrivati al fondo, siamo arrivati a rinnegare e rigettare quel diritto di voto che i nostri padri hanno conquistato per noi tutti con il sangue.
Certo la gente ha ragione, ormai dopo tanta indignazione per gli scandali che si susseguono a iosa nei palazzi della politica non sa più che cosa fare, non sa più che cosa pensare.
Quella stessa gente, però, dimentica che è stato proprio con il suo voto che ha deciso chi delegare per governare il PAESE, dimentica che ha dato credito a tutte le promesse elettorali senza poi esercitare un reale controllo sull’operato degli eletti, ed ora siamo alla frutta, ora da tantissime parti si pensa di esercitare un’azione di protesta contro la politica della corruzione e del malaffare astenendosi dal voto.
Ed ecco che i furbi della politica e della comunicazione di massa cavalcano questa protesta lasciando intendere che è veramente bene non andare a votare, fomentano l’astensionismo, ed hanno anche buon gioco, considerato che gli elettori sono completamente disorientati. Ma vediamo che cosa succede quando, e se, il partito degli astensionisti avrà un buon numero di associati, vediamo che cosa succederà nel caso in cui tantissimi elettori non andranno a votare. Intanto ricordo che non si tratta di referendum, per cui non è previsto che ci sia un quorum da raggiungere, e le elezioni saranno comunque valide per cui andranno a governare gli eletti di chi è andato ad esprimere il voto.
Ma se ci saranno tante astensioni da parte della gente bene, che non vuole dare il proprio voto a chi fa della politica un business, fino al limite del malaffare, come dicono le cronache, chi andrà a votare?
Al voto ci andranno sicuramente i fedelissimi di questo o quel politico che sono stati gli artefici principali del malaffare e della malapolitica, quindi a vincere le elezioni saranno sempre gli stessi politici che hanno condotto IL Paese al fallimento e stanno affamando tutti strozzandoci in una mare di tasse inique”.