I Militari dell’Arma hanno chiuso le indagini, avviate lo scorso 14 settembre, per individuare chi aveva imbrattato, con una gran quantità di olio combustibile esausto, la saracinesca di un negozio di ortofrutta del centralissimo C.so Umberto. Grazie a queste indagini i Carabinieri hanno denunciato, a piede libero, un bracciante agricolo di Chiaramonte Gulfi, con vari reati contro il patrimonio. Nei suoi confronti è stato contestato il reato di danneggiamento aggravato e di interruzione di pubblico servizio, giacché ha abbandonano il posto di lavoro.
Come hanno potuto accertare gli inquirenti il movente del gesto è da ricollegarsi a futili motivi determinati da rancori di natura personale. Scongiurata così, come qualcuno ha ipotizzato, che l’azione criminosa potesse essere ricondotta alla malavita organizzata. Aver appreso che quanto successo il 14 settembre scorso, seppur deprecabile, sia da ricondurre a vecchi rancori tra il commerciante colpito e l’autore del gesto, ha ridato, come evidenziato dal Sindaco, Vito Fornaro, tranquillità alla cittadina che non è per nulla abituata ad azione criminose, meno che mai messe in atto dalla malvivenza organizzata.
“Per prima cosa, queste le sue parole, intendo esprimere anche a nome dell’Amministrazione comunale, apprezzamento per l’azione dei Carabinieri della locale stazione che, nel volgere di poco tempo, hanno individuato il soggetto, autore di questo gesto criminoso. Grazie al lavoro dei militari dell’Arma si è anche messa la parola fine a una serie di speculazioni e di timori in ordine ad un presunto coinvolgimento della criminalità organizzata nell’azione di imbrattamento della saracinesca del negozio di ortofrutta. I Carabinieri, hanno fatto si che Chiaramonte Gulfi conservi il suo primato di cittadina immune da tristi fenomeni di delinquenza. Sin dall’insediamento di questa Amministrazione comunale si è privilegiato un rapporto sinergico con le forze di polizia, Vigili Urbani compresi, che ha come obiettivo quello di mantenere questo privilegio e nel contempo assicurare la piena legalità su tutto il territorio”.