Ragusa, Italia dei Valori ha presentato i cinque candidati alle Regionali

Italia dei Valori di Ragusa ha presentato oggi, nel corso di una conferenza stampa presso la sede di Viale Tenente Lena, i cinque candidati alle elezioni regionali del prossimo 28 ottobre. Sono intervenuti davanti ai giornalisti il coordinatore provinciale e vice coordinatore regionale Giovanni Iacono, Melina Carrubba, Chiara Zago, Pino Asta e Marco Piccitto.
Dopo una breve introduzione del moderatore Mauro Aparo, la parola è passata ai cinque candidati che, attraverso dei brevi interventi, si sono alternati nell’illustrare la propria candidatura. “Ho ragione di ritenere – ha dichiarato Pino Asta, attualmente consigliere comunale Idv a Pozzallo – che l’attuale deputazione regionale sarà azzerata dall’avvento dei nuovi. Noi vogliamo far parte dei “nuovi” e abbiamo tutti i requisiti e i meriti per entrare all’Ars. La mossa vincente deve essere per forza quella di incidere sull’astensionismo che si preannuncia in percentuale massiccia”.
La quota rosa dell’Idv appartiene alla cosiddetta società civile, la candidata modicana Melina Carrubba, psicoterapeuta, di provenienza Codacons e l’altra candidata Chiara Zago, musicista ed insegnante di musica, espressione dell’associazionismo cattolico. “Come psicologa – ha dichiarato Melina Carrubba – ho aiutato spesso la gente a uscire da situazioni di grave crisi. Vorrei, ora aiutare, i cittadini ad uscire da un periodo di crisi che è, se vogliamo, ancora più grave.” Chiara Zago ha spostato l’attenzione sui valori fondanti di Idv che sono alla base della sua candidatura. “Posso affermare con orgoglio – ha dichiarato – che siamo l’unico partito ‘pulito’. I nostri candidati sono ‘new entry’ nel senso autentico della parola, cioè non hanno alle spalle nessun ‘padrino’. Rispondendo alle provocazioni che mi arrivano da più parti, non mi sento una “riempi lista”e voglio contribuire, impegnandomi al massimo per l’ottenimento del risultato. L’imprenditore vittoriese Marco Piccitto ha posto l’attenzione sul bisogno della politica di darsi un’etica, sulla necessità in Sicilia di una classe politica nuova che non può prescindere da Italia dei Valori.
Concludendo, Giovanni Iacono si è rifatto alle dichiarazioni dell’assessore regionale uscente. “Le parole dell’assessore Venturi, che ha parlato di interessi di ‘sistema affaristico, clientelare e mafioso’ messo in piedi da Lombardo sono tanto gravi quanto drammatiche. Occorre cambiare registro e l’unica proposta realmenta ‘alternativa’ proviene dall’Idv. La differenza tra noi e loro sta nel fatto che noi non ‘campiamo’ di politica. Noi abbiamo la forza e la libertà di guardare altrove” Rispondendo alle domande dei giornalisti Iacono non ha risparmiato nessuno. I nostri principali avversari? Siamo in totale discontinuità con tutti i partiti che hanno governato in Sicilia, compreso il Pd ”.