Pino Asta(IdV): “Chi restituirà i 400 milioni di euro non utilizzati per progetti Unesco?”

E’ notizia pubblica, la mancata utilizzazione di oltre 400 milioni di euro su progetti possibili e non realizzati, né tantomeno presentati sui cinque riconoscimenti Unesco. Con la crisi devastante che sta colpendo la Sicilia , non c’è bisogno di altro commento. Pino Asta, candidato alle Regionali nella lista di Italia dei Valori pone, su questo tema, una domanda: La domanda che mi pongo è la seguente: chi ha avuto la capacità di farsi scappare una somma così ingente, in tempi di assoluta “magra” per tutte le economie dell’isola?
“La verità – spiega – è che la regione, è stata governata nella sua interezza, dai novanta parlamentari, senza nessun tipo di opposizione, o organo di audit e di controllo. Tale patto scellerato ha praticamente svuotato l’attività parlamentare, concentrata su rendite di posizioni personali, di sovraffollamento di portaborse nei vari assessorati, pronti a farsi la guerra tra loro. Il problema Sicilia è stato relegato in secondo piano, dalla fame atavica di novanta parlamentari pronti a scuoiare l’ente regione e portarne un pezzo nelle proprie segreterie personali. Gli stessi però tutti presenti a fare le marce, le passerelle, gli incontri bilaterali con qualsiasi autorità per il compiacimento degli stessi invitati,. (ma avete visto quando si incontrano e fanno il comunicato di reciproca soddisfazione!!).
Ma sono questi i deputati che vogliamo????
Chi ci restituirà mai i 400 milioni persi???
Attendiamo con ansia da un lustro, anche a Pozzallo un finanziamento importante per il porto, ma attendiamo.
Una delle più importanti fonti di finanziamento per i nostri investimenti, nell’isola, sono i fondi comunitari. Tali strumenti dovrebbero avere la massima attenzione, da tutti i soggetti delegati al governo, ma a quanto pare è meglio chiamare l’autista e dirgli: “oggi si va in quella città….sai ci sono pure gli altri deputati!! Manifestiamo a favore del prezzemolo gigante!!…”.

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