Modica, licenziati dall’azienda, vanno in municipio minacciando di volersi dare fuoco

Licenziati dall’azienda si recano in Municipio e minacciano di darsi fuoco se non saranno riassunti. E’ la vicenda di due operatori ecologici alle dipendenze dell’Impresa Ecologica Giorgio Puccia, che ha in appalto il servizio di igiene ambientale in città e che pochi giorni fa hanno ricevuto l’avviso di licenziamento in tronco per “giusta causa”. Il motivo è l’assenteismo. Secondo l’azienda i due avrebbero più volte assunto atteggiamenti non consoni a quanto previsto nel contratto di lavoro. Uno si sarebbe assentato spesse volte senza motivazioni e per alcuni giorni, l’altro si sarebbe allontanato dal posto di lavoro e non sarebbe stato trovato dagli assistenti nella zona che gli era stata assegnata. Venerdì i due operatori ecologici, avendo avuto sentore di una rigidità assoluta da parte dell’azienda circa il provvedimento estremo adottato, si sono recati in Municipio per rendere edotto il sindaco, Antonello Buscema, e l’assessore alle Politiche Ambientali, Giovanni Spadaro, magari sperando in una mediazione politica che potesse farli riassumere. Pare che la reazione dell’imprenditore sia stata di ferma conferma del licenziamento cosicchè i due interessati hanno espresso volontà che potrebbero avere risvolti drammatici. Per uno dei due operatori ecologici licenziati è la seconda volta, nel senso che in altra occasione aveva manifestato gli stessi intendimenti ma in quel caso si era presentato a Palazzo San Domenico munito di tanica contenente benzina. Allora la situazione rientrò.

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