Una folta delegazione della CGIL di Ragusa ha partecipato stamani a Roma alla manifestazione nazionale a piazza San Giovanni e che durerà tutta la giornata e che ha come tema centrale, “Il Lavoro prima di Tutto”.Il tema proposto è “Per batterci in nome del futuro. C’è troppo rigore per i lavoratori e troppe cortesie per i corrotti”, come ha ribadito il segretario generale del sindacato, Susanna Camusso. Bisogna “combattere” ha spiegato “una politica che sta determinando un progressivo impoverimento del Paese. Perché non si può dire a due generazioni che il loro futuro è la precarietà”.
La manifestazione di oggi a Roma si pone l’obiettivo di mettere insieme le centinaia di vertenze ancora senza soluzione e quello di aprire un dialogo con i lavoratori.
Non ci sarà un corteo, ma piazza San Giovanni è aperta sino alle 17,30, in una specie di non stop del lavoro. Sul palco si alterneranno testimonianze dal mondo del lavor: dai ricercatori alle lavoratrici tessili, dai dipendenti delle Coop sociali ai lavoratori del settore mobile, edili, metalmeccanici, commercianti.
Nella foto da sx : Salvatore Carpentieri, segretario generale della Flai CGIL di Ragusa, Nicola Colombo segretario della Camera del Lavoro di Ragusa, Francesco Maltese segr Camera del Lavoro di Scicli, Rosario Viola segretario provinciale CGIL di Ragusa, Adriano Rizza segretario provinciale della FLC CGIL,Salvatore Tavolino, segr generale Filcams CGIL, Franco Cascone, segretario provinciale Fillea CGIL Ragusa e Peppe Stella ,segr generale Filt CGIL Ragusa.