Modica. Convention a Torre del Sud, con gli onorevoli Moffa e Urso. “Lucifora è stato scelto per ragioni precise. Va sostenuto e votato”

“Bisogna operare un ultimo e decisivo sforzo per sperare realmente nel cambiamento per fare sì che la Sicilia assurga a protagonista di una nuova stagione politica capace di dare certezze e serenità al popolo dei siciliani puntando sugli investimenti seri e trasparenti, sulla formazione e sulla innovazione per assicurare lo sviluppo. Lo dobbiamo fare per chiudere, in modo definitivo, una stagione politica, quella del Governatore Lombardo, che tutti noi vogliamo archiviare e dimenticare con l’auspicio che non torni mai più.”
Questo il messaggio politico lanciato ieri sera nella partecipata convention di Torre del Sud da Antonello Lucifora, candidato per l’Assemblea regionale siciliana nella lista “Nello Musumeci Presidente” alla presenza di due testimonial di eccezione: l’on. Silvano Moffa presidente della commissione Lavoro della Camera dei Deputati e di Adolfo Urso già vice ministro ed entrambi convinti sostenitori della candidatura Lucifora.
In Sicilia, ha sottolineato l’on. Moffa, non ci vogliono ricette magiche o terapie eccezionali per superare la crisi politica e finanziaria che da cinque anni la tiene prigioniera e incapace di andare avanti.
Bisogna perseguire da subito la soluzione degli investimenti, soprattutto per le infrastrutture, legate ai fondi europei che oggi si rischia seriamente di perdere per l’immobilismo di una regione paludosa e dal cammino incerto rispetto a questa tematica.
La popolazione di questo territorio sa quanto siano necessari e indispensabili per lo sviluppo l’aeroporto di Comiso, la superstrada Ragusa Catania, l’autostrada Siracusa-Gela e il potenziamento del Porto di Pozzallo del quale bisogna definire l’esatta collocazione e funzione nel contesto dei porti siciliani.
Sull’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti e sulla moralizzazione della vita pubblica e del metodo di come oggi si deve operare in politica ha parlato l’on. Adolfo Urso che sulla scorta di una consistente esperienza parlamentare e di governo ritiene che bisogna tornare all’antico: regole certe da rispettare, comportamenti che affranchino il ruolo delle istituzioni dalla vicende dei partiti, scelta di uomini dalla provata integrità morale, dalla indubbie capacità personali e professionali. E’ questa la ragione, ha sottolineato l’on. Adolfo Urso, della scelta di Antonello Lucifora ben riconoscibile ed individuabile nel territorio in cui opera come persona che assomma in sé queste qualità ed è per tale ragione che va sostenuto e votato.
Antonello Lucifora, nel suo intervento, ha poi sottolineato l’importanza di portare avanti un messaggio politico preciso che si sintetizza in tre parole: programmare,progettare e concretizzare.
Su questa formula passa la soluzione di questioni grandi e piccole che nel nostro territorio sono il rilancio del turismo, in tutte le sue articolazioni, e dell’agricoltura di qualità, ovvero quella capace di stare e di conquistare nuovi mercati e la formazione, utile a competere con una globalità che si traduce in una concorrenza sempre più agguerrita sul piano europeo.
Queste sono risposte da dare alla comunità. E su queste Antonello Lucifora si è impegnato a portarle avanti.

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