Il Consiglio Comunale di Monterosso Almo, in seduta straordinaria approva tre importanti Regolamenti.

Ancora una seduta fiume del Consiglio Comunale di Monterosso Almo, convocato in seduta straordinario, e svoltasi giovedì scorso nei locali del Centro Giovanile. Una notizia importante che è venuta fuori all’inizio di seduta, tra le comunicazioni, è stato l’impegno del sindaco Paolo Buscema a confermare , a partire dal prossimo mese di novembre, le 36 ore per i lavoratori stabilizzati( che dal primo ottobre erano passati a 24 ore settimanali per problemi di cassa). Inoltre sono stati approvati ben tre Regolamenti. Il primo pone fine ad uno stato di fatto a parere di molti ibrido del Centro Anziani con l’approvazione di uno specifico Regolamento dove gli anziani potranno gestire attraverso il voto ed il loro pieno intervento la struttura. L’approvazione di questo regolamento è passato con il voto favorevole della maggioranza consiliare e l’astensione della minoranza cui fa riferimento al sindaco. Il secondo apporta importanti modifiche al Regolamento sull’organizzazione del Consiglio Comunale. Infatti viene istituito l’Ufficio del Presidente del Consiglio e lo staff di collaboratori ed esperti dello stesso che lavoreranno a titolo gratuito. Il terzo Regolamento approvato riguarda l’accesso agli atti amministrativi dei consiglieri comunali. Queste due ultime approvazioni sono passate con i voti favorevoli della maggioranza consiliare e contrari della minoranza. Invece con i voti favorevoli di entrambi è passata l’integrazione dell’art.6, comma 2, dello statuto dell’Unione Ibleide. ” Sono doppiamente soddisfatto – afferma Gaetano Diebendetto – prima come consigliere di maggioranza in quanto nella seduta del 25 scorso emerge ancora più chiara la capacità della maggioranza consiliare di essere non solo forza di controllo ma nache di proposta, poi come Presidente del Cosiglio in quanto i Regolamenti approvati ridanno da un lato dignità democratica al Centro Diurno per Anziani e dall’altro sanano situazioni – ribadisce il Dibendetto – che se non fossero state affrontate potevono portarci verso atteggiamenti di ostruzionismo e impedimento al perfetto funzionamento di un organo qual’è il Consiglio Comunale”.