Modica, Uffici Giudiziari allo “scontro” ma solo per gioco

Associazione Sportiva Magistrati Catania e selezione degli Uffici Giudiziari della Contea di Modica, si sono affrontati in un incontro di calcio disputato al “Vincenzo Barone. La prima formazione(capitanata dal Procuratore della Repubblica di Modica, Francesco Puleio)era formata dai giudici Lo Truglio, Stancanelli, Paternò, Serpotta, Corsaro, Fonzo, Sorrentino, Brugaletta, Pulvirenti, Minneci, dal carabiniere Pellegrino e dall’avvocato Munzone. Un gruppo affiatato per via dei diversi tornei già disputati anche di carattere nazionali. La Squadra degli Uffici Giudiziari della Contea di Modica era capitata dal giudice Francesco Chiavegatti e formata dal collega Ivano Infarinato di Ragusa, dal Got Corrado Celeste, dagli Amministrativi Castrusini, Girasole, Buffa, dagli avvocati Solarino, Galfo, Aprile, Armenia, Carpenzano, dall’ufficiale di polizia giudiziaria Amarù e anche dal Sindaco di Modica, Buscema. I Magistrati hanno subito preso in mano la partita e grazie ad uno svarione della difesa modicana sono passati in vantaggio con un gol del giudice Sorrentino. I locali hanno cercato di contrapporre all’esperienza ed ai sincronismi degli avversari la tecnica individuale e la forza del cuore rossoblu sapientemente innestati dal Presidente –motivatore, Filippo Pasqualetto. La gara è finita 5 a 1 per l’associazione Magistrati Catania(3 Sorrentino, 1 Pulvirenti, 1 Pellegrino), Il gol della bandiera dei padroni di casa è stato realizzato da Armenia. Da segnalare il rigore parato dal portiere modicano Castrusini a Ignazo Fonzo, “Leader Maximo” della compagine etnea.

nella foto Puleio e Chiavegatti si scambiano i gagliardetti.

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