Il Consorzio Universitario Ibleo: “Riccardo Minardo? Il solito bugiardo”

  E’ veramente inquietante che, in costanza dell’intenso lavoro svolto congiuntamente dal C.d.A. del Consorzio Universitario di Ragusa, rappresentato dal presidente On.Dott. Giuseppe Drago, e dal Rettore dell’Università di Messina Prof. Tomasello, sia intervenuta una scorretta iniziativa da parte di un parlamentare regionale, finalizzata ad assumere con un’infondata fuga in avanti, un’improbabile paternità riguardo alla sbocco dell’attuale situazione inerente il nuovo Corso di Laurea in Scienze Sociali e Cooperazione allo Sviluppo, con sede a Modica. Sia il Consorzio che il Rettore, nel prosieguo dell’interlocuzione e della trattativa, hanno dovuto prendere atto della necessità di attendere l’approvazione da parte del Ministero del Nuovo Corso di Laurea, come sopra denominato, ma anche degli esiti del dibattito parlamentare sul Decreto Gelmini, che è stato già approvato al Senato anche negli articoli che prevedono nuovi vincoli per l’apertura di nuovi Corsi di Laurea. In attesa dello scioglimento dei nodi sopraindicati le parti confermano la volontà di pervenire ad una definitiva soluzione positiva, a beneficio sia degli studenti che dell’intero territorio. Gli annunci ad effetto dell’On. Minardo, destituiti di fondamento, provocano un’evidente destabilizzazione dei rapporti tra istituzioni e studenti e rischiano di procurare un danno irreparabile, anticipando soluzioni che, sebbene auspicabili, non possono non derivare dalla attività congiunta di Consorzio e Rettore e come tali non possono essere oggetto di strumentali e propagandistiche operazioni di spericolati sorpassi, capaci soltanto di danneggiare l’incolumità altrui, sia nelle decisioni che nella ricerca delle soluzioni. L’interlocuzione con gli studenti ed il loro coinvolgimento nella gestione delle successive fasi della vicenda sono per il C.d.A. del Consorzio un impegno prioritario, che si è certi possa proseguire con lo spirito costruttivo e corretto con cui è stato avviato.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa