Patteggiano e tornano liberi i due ladri di Acate arrestati per il furto di rame

Hanno patteggiato quattro mesi di reclusione e 120 euro di multa i due conviventi arrestati dai carabinieri di Monterosso Almo e Giarratana perchèe ritenuti responsabili di furto di cavi di rame. Luca Campagnolo, 22 anni, di Acate, e  Ana Maria Tonu, 20 anni, rumena, sono comparsi per direttissima davanti al giudice monocratico, difesi dall’avvocato Franco Vinciguerra. Dopo la convalida il difensore ha chiesto l’ammissione al patteggiamento con l’assenso del pubblico ministero Sonia Vizzini. La pena è stata sospesa. Era stata una telefonata al centralino dei carabinieri a mettere in moto l’operazione dei militari dell’Arma che, intervenuti in contrada Gianlupo, a Monterosso Almo, avevano visto quattro persone fuggire. Hanno anche trovato duecento metri di cavo telefonico tranciato. I due giovani erano stati arrestati (la ragazza è stata, poi, ammessa ai domiciliari). Denunciata una terza persona. Si tratta di un 34enne acatese: la sua auto era stata trovata sul posto, ma di lui non c’erano tracce.