Non ci stanno ad un atteggiamento che definiscono “arrogante”. Non ci stanno all’ascolto della “litania: la colpa non è nostra ma della grave crisi finanziaria che avete provocato”. Non ci stanno ad un clima dei lavori consiliari che provoca loro “disagio”. “Ci sentiamo imbavagliati” lo dicono diverse volte i consiglieri comunali d’opposizione, che hanno espresso il loro “malessere” nel corso della conferenza stampa convocata ieri pomeriggio a margine del consiglio comunale “infuocato” di sabato pomeriggio incentrato sulle variazioni di bilancio. “E’ impensabile che si possa discutere ed approvare un atto così importante – hanno detto – senza nemmeno leggerlo o avendolo in mano durante i lavori. Basti pensare che la commissione bilancio si è conclusa alle 16.29, un minuto prima dell’inizio del consiglio! E quando abbiamo palesato il nostro malumore per quest’atteggiamento – hanno continuato – siamo stati aggrediti. Per non dire che – ha aggiunto il capogruppo Pdl, Luigi Carpenzano – a me è stata tolta la parola mentre spiegavo il perchè la maggioranza abbandonava l’aula per la mancata concessione della sospensione di qualche minuto per “studiare” l’atto prima della dichiarazione di voto”. “Mostrano un’arroganza – ha detto il capogruppo dell’Udc, Paolo Nigro – atta ad imbavagliarci. Il Presidente Garofalo deve essere garante di tutti i consiglieri! Siamo aperti al dialogo, al confronto. Ecco perchè invochiamo lo strumento della conferenza dei capigruppo. Basta poi con lo scarica barile. Basta con il rinvangare il passato. Un passato di cui – prosegue Nigro – sono stati protagonisti attivi anche chi oggi si erge ad accusatore. Il consigliere D’Antona cerchi di comprendere chi ha seduto accanto! Vorremmo poi capire a chi si riferiva il capogruppo autonomista Carmelo Scarso quando, rivolgendosi al collega Carpenzano, ha parlato di qualcuno che si diletta nel gioco delle tre carte. C’è forse – si interroga Nigro – qualche imbarazzo nel centrosinistra?”. “In realtà – ha aggiunto il consigliere Michele D’Urso – questa maggioranza (che spesso regge sui numeri grazie all’opposizione) assume un atteggiamento volto a coprire le magagne. Da questo dipende il nervosismo che porta all’arroganza”. Duro l’attacco anche alla “mancata – a detta dell’opposizione – concessione di dati richiesti, ad esempio in merito alle spese per i dipendenti delle partecipate o all’adeguamento contrattuale per i dipendenti comunali”.
MODICA, CENTRODESTRA VA ALL’ATTACCO. “CI SENTIAMO IMBAVAGLIATI”
- Dicembre 2, 2008
- 2:41 pm
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