Il presidente del Tribunale di Ragusa, Michele Duchi, rigetta la richiesta dell´Ordine degli Avvocati per affiggere i crocifissi nelle aule del Palazzo di Giustizia, dove si celebrano i processi civili e penali. Il presidente, in precedenza, aveva fatto rimuovere i crocefissi che erano apparsi nelle aule della sezione staccata di Vittoria perchè si trattava di un’iniziativa assunta autonomamente da un cancelliere, e non per sua disposizione. "La giustizia è uguale per tutti e deve pertanto essere amministrata in modo laico – spiega Duchi – e non sarebbe rispettoso della Costituzione amministrarla con appeso alle pareti un simbolo religioso che potrebbe essere discriminatorio nei confronti di chi osserva un credo diverso da quello cristiano. Qui a Ragusa – prosegue Duchi – non ci sono mai stati problemi per la mancanza del crocefisso nelle aule di giustizia. Io presiedo il tribunale da sette anni e quando sono arrivato i crocefissi non c´erano. Sarebbero potuti essere lesivi dei nostri principi costituzionali. Questa di Ragusa è una realtà laica e senza fondamentalismi, né estremismi, e la mia risposta è stata capita. E´stato riconosciuto che era giusto così e anche la sezione staccata di Vittoria si doveva adeguare".
NIENTE CROCIFISSI NELLE AULE DEL TRIBUNALE DI RAGUSA. COSI’ HA DECISO IL PRESIDENTE DUCHI
- Dicembre 2, 2008
- 4:30 pm
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