Monterosso Almo: Il sindaco nel corso dell’Assemblea pubblica parla in maniera dettagliata e documentata di tutte le problematiche incontrate nei suoi primi cinque mesi di governo

Per l’approvazione del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 molte sono le incertezze per via delle forti polemiche che si sono create in queste settimane tra il sindaco Paolo Buscema con al sua Giunta, Il Presidente del Cosiglio Comunale Gaetano Diebendetto con i consiglieri di maggioranza e l’ex sindaco Salvatore Sardo. Nel corso dell’affollata assemblea pubblicata indetta dall’Amministrazione Comunale di Monterosso Almo e svoltasi venerdì sera nei locali dell’Auditorium Comunale il primo cittadino ha ribadito a gran voce che la sua amministrazione non ha nulla da nascondere ed è doveroso dopo cinque mesi di governo dare un rendiconto reale, dettagliato e veritiero a tutta la cittadinanza di cosa è stato fatto ad oggi e come arginare i grossi debiti e le numerose pendenze lasciati dalla precedente amministrazione. L’ex sindaco Sardo con un suo comunicato dei giorni scorsi aveva fortemente criticato l’operato del governo dei 5 mesi dell’amministrazione Buscema affermando a fine documento ” amministri, se ne è capace, altrimenti si dimetta e non continui ad addossare ad altri le sue incapacità amministrative e gestionali”. Il sindaco Buscema nel corso dell’assemblea a tal prosposito ha affermato che ” non accetto le bestialità dette da Sardo nel comunicato, ha colpa lui di tutti i soldi che non ha deliberato nei suoi cinque anni di amministrazione. Tutto questo lo dimostrano le decine di pratiche e documenti, in mio possesso e degli uffici comunali, che documentano questo stato di fatto. Per quanto riguarda le proposte dei Consiglieri di Maggioranza elaborate e presentate necessarie a pareggiare il disavanzo del bilancio per il 2012, ben 170mila euro, dei 198mila necessari al pareggio, hanno già ricevuto il pare negativo sia del revisore dei conti che dei capi settori degli uffici amministrativi e finanziari comunali. Questo ci porterà molto probabilmente al commissariamento del Consiglio Comuanle non appena la Corte dei Conti visionerà questo tipo di bilancio ” squilibrato” senza copertura finaziaria. Il Commissariamento, se ci sarà, dal 2013 potrà prevedere l’aumento dì buona parte delle imposte e delle tasse comunali ed una drastica diminuizione della spesa corrente, una vera ” macelleria sociale ” che graverà su tutti i cittadini monterossani. Il primo cittadino ha poi ribadito, tra le tante cose dette e documentate, che tutti i 68 impiegati del comune dovranno lavorare sodo ed in piena collaborazione con gli amministratori, perchè difronte a tante difficoltà, ognuno per la sua parte e per la sua competenza, dovrà lavorare per Monterosso. Oggi il comune di Monterosso Almo è l’unico nella provincia iblea a pagare tutti i mesi gli stipendi e si spera anche la 13^ mensilità .E poi tutti dobbiamo pagare le tasse, comunali in particolare, visto che ci sono tanti ex amministratori ancora fortemente morosi. Non sono per niente favorevole alle offese personali solo per una ripicca politica. Cosa importante ormai risolta e che dopo anni siamo riusciti a ricucire tutti i rapporti con tutte le Istituzioni. Un ringraziamento particolare va anche agli assessori ed ai consiglieri miei collaboratori validi. Che Dio c’è la mandi buona”.

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