Situazione politica a Modica. Silvio Iabichella(MpA): “Buscema, attento…..”

Stato di allerta nella maggioranza al consiglio comunale di Modica. Scricchiola il rapporto Pd-MpA. Le difficoltà economiche dell’Ente modicano non compattano né la classe politica cittadina né l’attuale maggioranza. In attesa di capire a chi siano ascrivibili le colpe della drammatica situazione finanziaria, l’attuale primo cittadino sembra sempre più in sofferenza. “Quattro anni fa Pd ed Mpa siglarono un patto per la città, con l’intento di evitare il dissesto e ristabilire regolarità amministrativa nell’Ente. Ad oggi si riscontrano ancora molte criticità, dovute ad errori di impostazione nell’affrontare i gravi problemi che permangono”. Sono le parole, non certamente “concilianti”, rilasciate dal capogruppo del Mpa nel civico consesso, Silvio Iabichella. L’esponente autonomista, che tiene a precisare di non voler entrare nelle polemiche odierne fra Buscema, Torchi e Ruta, sembra non negare, però, che l’attuale Giunta cittadina abbia “deluso” rispetto ai propositi di inizio legislatura. “Le difficoltà sono state, sono e saranno enormi – dichiara -, in quanto a chiunque è difficile coniugare risanamento e crescita. Credo sia necessario studiare nuove strategie, non individuate fino ad oggi, per rilanciare l’economia locale, attraverso finanziamenti esterni ed a costo zero per l’Ente”.Iabichella si mostra pronto ad affrontare la questione dell’abbandono del partito da parte del consigliere Diego Mandolfo e non esclude novità rispetto a nuovi possibili scenari politici. “Il partito ed il gruppo consiliare si riuniranno nei prossimi giorni per fare un’analisi attenta della situazione politico-amministrativa, non soltanto riguardo alla posizione assunta dal collega Mandolfo. Individueremo e tracceremo le linee guida per le strade da prendere nell’ultimo semestre di legislatura”. Da queste dichiarazioni, è facile comprendere, come l’attuale sindaco Buscema rischi di non aver più la maggioranza in consiglio. A rendere meno complessa la situazione fra i due alleati, Pd ed Mpa, non contribuiscono certamente le “voci di corridoio”, che vorrebbero l’assessore Tato Cavallino, pronto a dichiararsi indipendente e passare direttamente fra le braccia di Buscema. “Ogni consigliere è libero di fare le scelte che reputa più opportune. Non vorrei che ci fosse qualcuno che possa pensare, così, di indebolirci. A questo qualcuno voglio soltanto dire – conclude con tono deciso Silvio Iabichella – che chi pensa di indebolire un alleato, senza fare un’attenta analisi del proprio risultato alle ultime regionali, sicuramente non esaltante, rischia di fare la stessa fine alle prossime comunali”. Buscema è avvertito.