Modica, Il forte NO alla violenza subita dalle donne nella campagna sociale della Locostudio communication

Nel 2011 sono state assassinate in Italia 137 donne, nel 2012 già circa 100 e forse di più. La Locostudio communication è partita da questi dati e ha deciso di mettere a disposizione le proprie capacità e competenze per una campagna sociale, per unirsi al coro di voci che dicono NO alla violenza alle donne. Prendono vita così un cortometraggio e una mostra fotografica. Il primo SOLO MIA vede protagonista una donna che subisce violenza fisica da parte del marito. E la violenza tra le mura domestiche è quella che fa registrare più casi. Una storia vera, nella vita a viverla è stata Tehmina Durrani, scrittrice pakistana che ha raccontato la sua esperienza nel libro Schiava di mio marito; nel video è Fatima Palazzolo della Compagnia del Piccolo Teatro di Modica, la regia è di Francesco Turlà. E l’insensatezza della violenza, la vacuità dell’atto e la forza di reagire delle donne si fissano negli scatti di Rossana Bergamasco, fotografa di Locostudio. Immagini di occhi, labbra, guance trasformate dalla violenza, ma essi appartengono a donne che, seppur deturpate, rialzano la testa. I due prodotti sono inseriti all’interno della manifestazione Nell’ombra e fuori dall’ombra: l’anatomia non è destino, che si svolgerà a Modica dal 23 al 25 novembre. Il cortometraggio sarà proiettato presso il Teatro Garibaldi domenica 25 novembre alle ore 18.30; la mostra sarà fruibile a partire da venerdì 23 novembre presso il Palazzo Grimaldi

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