Se a volte, i toni e gli atteggiamenti assumono contorni esacerbati, spesso lo diventano perché istigati e in malafede reiterati con veemenza, fino al punto da rasentare l’offesa personale. Ciò non può comunque giustificarli nè tanto meno consentirli, ed è per queste ragioni che sento il dovere morale di scusarmi coi miei concittadini e con tutto il Consiglio Comunale. “Queste considerazioni fin qui fatte, avrebbe dovuto farle anche il segretario di Cantiere Popolare – lamenta Titta Genovese – riferendosi a ciò che sta accadendo nella vita politica di Ispica dopo l’ultima seduta del consiglio comunale e poi dopo l’intervento di Carmelo Pisana di Pid- Cantiere Popolare nel quale e’ stato tirato in ballo proprio Genovese che chiede adesso le dimissioni del segretario di Pid- Cantiere Popolare. “Nessuno – dice – dovrebbe arrogarsi il diritto di rilasciare pagelle di civiltà. Eppure, il segretario del PID – Cantiere Popolare – signor Pisana, ha inteso distribuirle senza che nessuno le abbia mai chieste.
A mezzo stampa è stato diramato un documento politico a firma del Signor Pisana, nel quale stigmatizza alcuni fatti accaduti nella seduta del Consiglio Comunale del 20 novembre scorso – dei quali sicuramente non è a conoscenza e dai quali ne prende distanza, anche a nome del gruppo consiliare del Partito in assoluto ed arrogante autonomia.
Io, che ho sempre avversato l’autoritarismo e la faziosità, rimando al mittente quanto dal documento dichiarato e per questo, vista la gravità delle cose dette e ancor peggio senza che il partito ne sia mai stato informato dei contenuti dello stesso, chiedo ai dirigenti del Partito che urgentemente ne traggano le logiche conclusioni che la politica e le regole di Partito impongono.
Da persona civile quale io sono, non mi sento affatto rappresentato, oggi più che mai, da un segretario che nelle ultime elezioni comunali è stato pesantemente bocciato dalla “PIAZZA” che evidentemente lo aveva capito prima di me!
Chiedo, pertanto, le dimissioni immediate da Segretario Politico della Sezione di Cantiere Popolare di Ispica del signor Pisana Carmelo. Questo si, sarebbe “atti di civilta’ politica e morale”.