Il 3 dicembre in consiglio comunale a Modica la Convenzione ONU della Persona con Disabilità

Come ogni anno il 3 dicembre ricorre la giornata internazionale della persona con disabilità e come ogni anno questa giornata passa in sordina. Per il 3 dicembre il presidente del Consiglio comunale di Modica, Scarso, ha convocato una seduta della civica assiste, alla quale il Consigliere Nino Cerruto dietro sollecito dell’Anffas ha presentato un odg sulla Convenzione ONU della Persona con Disabilità, da far approvare all’intero Consiglio comunale. Per una maggiore integrazione delle persone. “E abbiamo inviato a tutti gli onorevoli della provincia di Ragusa – spiegano dall’Anffas – la nostra piattaforma sul Sociale in particolare sulla disabilità.

Piattaforma di Anffas onlus Modica

Distretto Socio – Sanitario n. 45

L’Anffas onlus sede di Modica opera nel territorio cittadino da 14 anni svolgendo la propria attività istituzionale su diversi versanti:

– Attività di segretariato sociale (Attraverso il quale viene svolta Attività di supporto e indirizzo a favore di persone con Disabili e delle loro famiglie sia socie che non.

– Gestione di un Centro Socio-Educativo pomeridiano in favore di 10 utenti soci Anffas nel quale vengono svolte attività laboratori ali distinte per ogni giornata. Il servizio viene portato avanti grazie al sostegno economico volontario dei soci.

– Servizio di trasporto che viene effettuato quotidianamente in favore degli utenti del Centro Socio-Educativo.

– Servizio di Consulenze di tipo legale e Socio-psico-Pedagogiche oltre che medico specialistico.

– Programmazione di Corsi di Formazione e Convegni.

Quota sopra premesso e dopo l’analisi della situazione esistente all’interno del territorio del D45 (Modica, Ispica, Scicli, Pozzallo) è stata riscontrata (dal punto di vista dell’offerta dei servizi in favore di persone con disabilità Intellettiva e/o Relazionale) la seguente situazione.

La città di Modica ha un unico Centro Diurno Comunale che offre servizi per 30 utenti a fronte di una percentuale di incidenza molto superiore rispetto a quella servita dal servizio Comunale. Si tenga conto infatti che Modica conta circa 60.000 abitanti. Esistono diverse associazioni private che però non coprono comunque il fabbisogno espresso dal Territorio. In particolare rimane inevasa la richiesta ( data l’estensione del Territoriale) proveniente dalle Frazioni Comunali. Ad esempio a Frigintini distante oltre 10 Km dal territorio Cittadino esiste un centro Polifunzionale che però non offre servizi specifici per i disabili.

Il Comune di Pozzallo vede la presenza di un Centro gestito da una cooperativa che opera con personale volontario non riuscendo a coprire il fabbisogno cittadino.

Il Comune di Scicli offre un servizio similare a quello del Comune di Pozzallo con delle differenze. Il servizio a Scicli è offerto solo per 2 giorni a settimana, mentre per ottenere la copertura di tutte le altre giornate i familiari portano i propri figli in un’altra associazione dove corrispondono una sostanziosa copertura economica.

Esistono diversi progetti che prevedono servizi domiciliari di vario tipo (che vanno dall’assistenza a servizi Educativi) che fanno capo a progetti della L. 328/00 che però sarebbero dovuti partire 3 anni fa ma saranno operativi solo da Gennaio 2013, ciò ha avuto la conseguenza che nell’ultimo triennio i disabili del distretto non hanno usufruito di alcun servizio.

Nonostante ciò rimane forte la richiesta di servizi specifici i quali:

– attivazione di Centri Diurni che prevedano attività differenziate in funzione al tipo di Disabilita e che mirino allo sviluppo, mantenimento e/o potenziamento delle abilità possedute attraverso lo sviluppo di attività di stampo prelavorativo affiancate da corsi specifici e tirocini formativi che diano la possibilità di sviluppare esperienze lavorative (ove possibile).

– Attivazione di servizi specifici per minori disabili su questa direttiva le richieste si diversificano in 2 rami:

1 – Centri estivi in grado di supportare le famiglie durante il periodo estivo (quando le scuole sono chiuse) in grado di offrire servizi specifici per questa categoria di utenti (dai 0 ai 18 anni).

2 – Centri Ludico – Ricreativi – Educativi – Terapeutici pomeridiani di supporto alle attività scolari durante tutto il corso dell’anno, per utenti dai 0 ai 18 anni.

– Attivazione di servizi informativi e/o consulenze legali di tipo medico-psico-socio-pedagogiche.

Dal punto di vista di Anffas onlus Modica tutta la situazione relativa all’offerta dei servizi è ulteriormente complicata dalla scarsa attuazione della pratica dello sviluppo dei piani individualizzati cosi come sancito dall’art.14 della l. 328/00.

Particolare importanza assume poi la diffusione della prassi di ratifica della convenzione ONU in favore delle Persone con Disabilità.

Tutti i comuni si dovrebbero attrezzare di un albo comunale delle Associazioni di Volontariato e delle Onlus e delle cooperative sociali, perché il nostro punto di vista che sia il cittadino a scegliersi chi farsi fare il servizio e non che sia scelto dagli altri. Noi puntiamo sull’accreditamento e della qualità del servizio, meglio del cittadino puo’ decidere dove farsi fare il servizio migliore.

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