A Modica convegno sullo storico Giovanni Modica Scala

 Si terrà a Modica il prossimo 22 dicembre, a Palazzo Grimaldi, un convegno di studi su Giovanni Modica Scala, storico, già comandante della polizia municipale. Il tema sarà “L’uomo, lo storico, il testimone”. Alla fine del convegno sarà inaugurata la mostra fotografica che sarà visitabile fino al 6 gennaio 2013, tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20, con esclusione del 25-26 dicembre e 1 gennaio. Giovanni Modica Scala, figura eclettica, nel corso della vita si è occupato, oltre che di storia, archeologia e letteratura, anche di fotografia, cinematografia, tradizioni popolari, registrazioni su nastro (dai primi registratori a filo e monofonici alla registrazione stereofonica e su più piste). A partire dagli anni ’50 – ’60 allestisce un laboratorio fotografico per lo sviluppo e stampa della fotografia in bianco e nero e, successivamente, per lo sviluppo delle diapositive a colori tra i più attrezzati e professionali esistenti a Modica. Nei primi anni ’60, grazie alla sollecitazione del fotografo Carbonaro, è il primo a portare la tecnica dello sviluppo della fotografia a colori a Modica, dopo un corso effettuato a Milano presso la Ferrania. Nel corso degli anni ha creato un archivio fotografico di migliaia di foto, ritraenti persone, luoghi, siti archeologici, monumenti, ecc. con l’ausilio di macchine fotografiche. Nel campo cinematografico ha effettuato vari filmati con una Paillard 16 mm (come quella utilizzata, in quel periodo, dalla RAI per le riprese esterne): tra i più interessanti i cortometraggi su Modica negli anni ’50 e ’60 e sulla  nascita della frazione balneare di Marina di Modica. Certamente, però, il cortometraggio più importante, anche perché l’unico esistente, è quello della lacrimazione della Madonna delle Lacrime di Siracusa (1953), il cui documentario originale venne richiesto dalla Chiesa.