Nel rispetto dei termini fissati dalla normativa vigente, il Consiglio Comunale di Chiaramonte Gulfi si è pronunciato su questi importanti adempimenti. Malgrado le enormi difficoltà, determinate dai continui tagli ai trasferimenti nazionali regionali, il Comune di Chiaramonte Gulfi è riuscito mantenere gli equilibri di bilancio, a conferma di una politica rigorosa, in grado d’evitare il fallimento. Negli ultimi due anni il Comune si è visto decurtare risorse per ben 750 mila euro. Nell’anno in corso a bilancio preventivo approvato, tenendo conto di quanto comunicato da Stato e Regione, il taglio è stato di ben 253 mila euro. Un vero salasso, a cui si è potuto far fronte grazie alla maggiore entrata per 245 mila euro, frutto della lotta all’evasione dell’ICI dal 2007 al 2011. Il Consiglio comunale ha preso atto delle variazioni in entrata, procedendo poi a una ridistribuzione delle risorse disponibili su alcuni importanti interventi, privilegiando le spese obbligatorie e quelle necessarie per mandare avanti importanti servizi, dalle scuole alla piscina comunale, ai consumi elettrici per il funzionamento dei pozzi e dell’acquedotto comunale.
Alla fine le variazioni e l’assestamento di bilancio sono passati sempre con i voti della maggioranza consiliare, mentre il gruppo d’opposizione si è astenuto.
Sui lavori consiliari il Sindaco, Vito Fornaro, ha espresso la sua soddisfazione per come i consiglieri hanno operato. “Le decisioni assunte dal Consiglio, che ha condiviso ampiamente le proposte avanzate dall’Amministrazione comunale, queste le parole del Sindaco, confermano il buon lavoro fin qui svolto che mira a garantire i servizi, mantenendo gli equilibri di bilancio. Sono anche particolarmente soddisfatto per la coesione della maggioranza consiliare che, ancora una volta, ha fatto proprie le scelte amministrative, condividendole”.