Ex precari occupano l’Aula Consiliare del Comune di Comiso

Sulla determinazione della Giunta comunale di Comiso a non voler procedere alla proroga dei 48 contratti a tempo determinato (in scadenza il prossimo 31 dicembre), quale misura intermedia in attesa che la Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti locali presso il Ministero dell’Interno si pronunci sulla nuova rimodulazione della dotazione organica dell’Ente a seguito della dichiarazione del dissesto, la Cgil ha annunciato alcune azioni di lotta. In particolare, nel corso dell’assemblea sindacale dello scorso 13 dicembre, tenutasi nei locali della Camera del Lavoro di Comiso, i dipendenti hanno deciso di occupare, in maniera permanente, l’aula consiliare del Comune a partire dal 18 dicembre. La protesta sarà effettuata nel rispetto massimo delle regole e con grande senso civico; venerdì 21 dicembre dalle 9 si terrà la manifestazione di protesta nella piazza antistante il Palazzo di Città, con la organizzazione di un momento di confronto con le forze politiche; la convocazione di un Tavolo di monitoraggio permanente presso la Prefettura di Ragusa, al fine di verificare che gli atti trasmessi dal Comune alla Commissione ministeriali riportano integralmente i passaggi effettuati con le procedure di stabilizzazione a tempo indeterminato di cui sono state destinatarie le 48 unità. Con grande stupore la scrivente ha preso atto che gli atti giuntali (quelli fino allo scorso mese di ottobre), in precedenza trasmessi alla Commissione ministeriale, non facevano alcuna menzione e riferimento al fatto che i soggetti interessati, oltre ad essere stati assunti con contratti a tempo a termine, hanno sottoscritto, successivamente, l’assunzione a tempo indeterminato. La Cgil chiede al Prefetto, di convocare le parti attorno ad un tavolo, perché ci sono tutte le condizioni di ordine legislativo per individuare una soluzione adeguata alla problematica sopra evidenziata.