UN ALBERO DI NATALE CON I QUADRI AL POSTO DELLE PALLINE HA PRESO IL VIA A COMISO “ARTISTICAMENTE NATALE” SELLINI: “IN 24 CHIEDONO NUOVI SPAZI PER FARSI CONOSCERE”

Uno speciale albero di Natale. Al posto delle palline colorate e delle stelle luccicanti quadri di artisti in erba. E’ l’emblema di “Artisticamente Natale”, la collettiva d’arte inaugurata giovedì scorso a Comiso, in piazza delle Erbe, al numero civico 10 (l’ex sede del museo degli antichi mestieri). Una mostra “sui generis” perché incanalata fuori dai tradizionali circuiti artistici, per dare spazio a chi vuole proporsi per la prima volta o a chi, magari, non riesce a trovare collocazione anche per motivi economici. L’idea di Daniela Sellini, artista e promotrice dell’evento, ha trovato il consenso di ben 24 pittori provenienti, oltre che dalla provincia di Ragusa, anche da Grammichele, Messina, Catania, Agrigento e perfino da Rimini. “Lo abbiamo detto anche tagliando il nastro di questa kermesse – spiega Sellini – abbiamo intercettato un bisogno e ci siamo fatti coraggio nell’allestire, pur senza mezzi finanziari adeguati, questa avventura espositiva che vuole cercare il contatto con il grande pubblico. In tempi di magra come quelli attuali non è facile fare arte, ma noi ci proviamo con la stessa determinazione che, nelle settimane scorse, ci aveva spinto a promuovere “Comiso in arte”. Siamo convinti che, prima o poi, anche noi troveremo lo spazio adeguato nei circuiti artistici locali e, perché no, extraprovinciali”. I nomi che espongono a questa collettiva, oltre alla Sellini, sono quelli di: Agatella Salina, Angela Morello Baganella, Alberto Crapanzano, Biagio Barone, Domenico Giarraffa, Giampiero Rimmaudo, Giancarlo Argelli, Giuseppe Foresta, Giovanni Raimondi, Ignazio Marsiano, Mariagrazia Cassibba, Maria Pia Gino, Patrizia Malizia, Piero Trombetta, Salvatore Rosso, Santo Paolo Guccione, Silvana Pavone, Silvana Salinaro, Silvia Guarino, Sonia Simoneschi, Teresa Diraimondo, Teresa Terranova, Veronica Nicolosi. “Tutti artisti – continua Daniela Sellini – che credono nell’arte come momento di confronto e di aggregazione, artisti che vogliono superare gli steccati e confrontarsi con gli altri. Artisti che vogliono stupire e che sono indirizzati a crescere. Questo, almeno, l’indirizzo che abbiamo dato loro spiegando che il tema sarebbe stato quello del Natale anche se ci sono quadri che affrontano altre tematiche com’è giusto che sia in una collettiva di così ampie dimensioni. Sono contenta perché il messaggio è passato”. La collettiva rimarrà aperta sino al 4 gennaio con orari dalle 10 alle 12 e dalle 18 alle 20.