Era ai domiciliari. Il Tribunale di Modica rimette in libertà Angelo Amore

Il Collegio Penale del Tribunale di Modica(Maggiore, Chiavegatti, Scifo Rada)fa un regalo di Natale al 36enne modicano Angelo Amore, 36 anni, che si trovava agli arresti domiciliari dal 27 settembre 2011. L’uomo era stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia il nove settembre precedente e in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale. Il processo è tutt’ora in corso e si dovrebbe concludere in febbraio. Amore, difeso dall’avvocato Rinaldo Occhipinti, aveva fornito la sua versione dei fatti al Tribunale del Riesame che aveva deciso per una misura meno afflittiva mandandolo a casa. La vicenda era scaturitaa seguito di una querela sporta dall’ ex convivente che aveva denunciato ripetute condotte pregiudizievoli nei suoi confronti, consistenti in minacce e molestie che l’avevano costretta a cambiare più volte le sue abitudini di vita, situazione che aveva fatto configurare lo stalking. La giovane donna aveva anche denunciato che nei primi giorni di settembre 2011, l’uomo l’avrebbe costretta ad un rapporto sessuale completo, intimorendola con la volontà espressa di togliersi togliere la vita davanti a lei. Ricevuta la denuncia dalla donna, i carabinieri, nel breve volgere di poco tempo, avevano ottenuto, su richiesta dalla Procura della Repubblica, l’ordinanza del Gip. Ora i giudici hanno deciso per la completa libertà. L’interessato ha solo l’obbligo di stare distante almeno 500 metri dai luoghi frequentati dalla presunta parte offesa, dalla madre di quest’ultima e da nuovo compagno.