RAGUSA, COMMISSIONE RISANAMENTO, LICITRA: “RIACCELERARE L’ATTIVITA’ DELL’ORGANISMO CHE SI OCCUPA DEI CENTRI STORICI. CI SONO ANCORA PARECCHIE PRATICHE DA RECUPERARE ED ESAMINARE”

“Ora che la commissione Risanamento dei centri storici ha visto la ricostituzione di tutti i propri componenti, è opportuno che la stessa possa accelerare le procedure. Perché ci sono parecchie pratiche arretrate da recuperare”. Lo dice il capogruppo di “Ragusa Grande Di Nuovo”, Enzo Licitra, facendo riferimento ai lavori dell’organismo consiliare che sono stati riavviati nei giorni scorsi dopo qualche settimana di pausa. “E’ inutile ricordare – aggiunge Licitra – come la commissione in questione ricopra un ruolo di primaria importanza per la crescita e lo sviluppo ordinato e armonico dei centri storici della nostra città. Tra l’altro, i pareri che la stessa fornisce possono incidere in maniera diretta sull’attività della piccola e media edilizia che, anche dopo l’adozione del Piano particolareggiato da parte di Palermo, non vede l’ora di potere ripartire con rinnovato entusiasmo per avviare quell’azione di recupero attesa da più parti. E’ chiaro che, in questo contesto, diventa essenziale anche il rifinanziamento della legge su Ibla. Ma siamo più che certi che la nostra deputazione regionale all’Ars, a cominciare dal deputato di Ragusa, on. Nello Dipasquale, farà sino in fondo la propria parte per assicurare quella continuità di azione che finora ha consentito a Ibla di risorgere e che ha attivato uno speciale recupero anche di alcune zone del centro superiore, vedi il caso di via Roma. Siamo tutti chiamati ad espletare al meglio il ruolo per il quale siamo stati eletti o nominati, come nel caso dei componenti della commissione in questione, dalla politica. Ecco perché è essenziale che la Risanamento possa tornare a marciare con la stessa lena di prima, sapendo che parecchi interventi saranno dedicati anche ai privati che hanno deciso di recuperare o ristrutturare le proprie abitazioni. Soltanto in questo modo entrambi i nostri centri storici potranno tornare a nuova vita”.

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