Comiso, Acate e Dirillo: tre stazioni ferroviarie verso la chiusura

Rfi – Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane taglia. Sopprime le tratte ormai inutilizzate e rimuove i binari necessari per l’incrocio dei treni. Dopo Butera e la stazione di Genisi tra Ragusa e Donnafugata, il Cub Trasporti avverte che Rfi ha in programma la soppressione delle stazioni di Comiso, Acate e Dirillo, asportando i binari necessari agli incroci e lasciando solo il binario di corsa. “Si tratta si scelte assurde e fuori da ogni logica che rifiutiamo in modo netto perchè penalizzano l’utenza – ha dichiarato il sindaco di Comiso Giuseppe Alfano -. Il momento storico, poi, è del tutto inopportuno. Registriamo, infatti, in queste settimane tagli sul trasporto gommato che lasciano scoperti collegamenti importanti tra città, mi riferisco soprattutto alle mille difficoltà che devono affrontare gli studenti pendolari lasciati a terra dagli autobus di linea”. “Il treno – aggiunge il sindaco Alfano – rappresenta un ottimo mezzo di trasporto alternativo anche in funzione del rispetto dell’ambiente per cui, a mio giudizio, la rete ferroviaria andrebbe potenziata in tutto il territorio nazionale, mentre al Sud e nelle Isole, dove maggiore sono i ritardi nel comparto dei trasporti, assistiamo ancora una volta allo smantellamento di servizi da parte di Rfi e Stato. Così mentre stiamo per aprire l’aeroporto di Comiso, lo si priva di una rete di collegamenti col territorio, sopprimendo la ferrovia e lasciando una rete viaria stradale assolutamente insufficiente. Mi auguro – conclude – che di concerto con gli altri colleghi sindaci, la delegazione regionale iblea e il Prefetto di Ragusa, si possa discutere con Rfi per individuare soluzioni idonee che assicurino una mobilità celere e sicura nella nostra provincia”.

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