Apre i battenti sabato, alle 19, alla Galleria Lo Magno di via Risorgimento, la mostra personale dedicata ad Alessandro Finocchiaro. La rassegna, curata di Stefania Portinari, propone ventuno opere dell’artista catanese, realizzate tra il 2004 e il 2008. Si tratta di oli su tela o su cartone pressato, che segnano per Alessandro Finocchiaro il passaggio da una pittura con colori forti e paste alte, a una caratterizzata dalla riduzione dello spessore materico e dal riaffiorare del soggetto rappresentato. Al centro della sua rappresentazione pittorica, vi sono spazi abitati da ciminiere e paesaggi industriali (Marghera), vedute invernali, nature morte, ma anche ritratti, campagne e distese del sud. «La pittura di Alessandro Finocchiaro – ha scritto Stefania Portinari nel saggio critico Le strade perdute della pittura inserito nel catalogo della mostra – è rimeditazione del presente, del tutto contemporanea ma spesso abitata da assenza e silenzio, meditazione e tempo che scorre. Le composizioni di Finocchiaro, concepite come narrazioni di un paesaggio affascinante e alieno, iniziate dal cortocircuito visivo creatosi durante un passaggio in treno di quattro anni fa, diventano spazi abitati da ciminiere come cattedrali, senza l’intento della denuncia sociale ma come motivo di pittura in sé, scaturito dal fascino delle forme e dell’atmosfera straniante». La mostra resterà aperta fino al 14 febbraio e potrà essere visitata tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.
Modica: Sabato 3 gennaio alla Galleria Lo Magno si inaugura la personale di Alessandro Finocchiaro
- Dicembre 28, 2008
- 3:24 pm
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