Il Commissario Straordinario del comune di Ragusa Margherita Rizza ha adottato ieri sera, con l’assistenza del Segretario Generale Benedetto Buscema, una serie di importanti provvedimenti. Tra le delibere approvate figurano:
Variazioni del modello organizzativo dell’Ente,
Ridefinizione delle aree di sosta in superficie a pagamento (Zone Blu);
Proposta per il Consiglio Comunale inerente l’iter di formazione della variante allo strumento urbanistico vigente relativa al Piano particolareggiato del Centro Storico e contestuale modifica della destinazione urbanistica da zona “E” a Zona “E” di rispetto ambientale adottata dal Massimo Consesso;
Proposta per il Consiglio Comunale riguardante l’approvazione del progetto definitivo per l’approvvigionamento idrico di acqua potabile nelle zone costiere e limitrofe con adozione di variante semplificata al PRG ed approvazione del vincolo preordinato all’esproprio di un’area di proprietà privata.
Per quanto concerne la delibera relativa alle variazione del modello organizzativo dell’Ente, la cui esecutività del provvedimento scatterà dal 1° gennaio 2013, si passerà dalla attuale struttura organizzativa costituita da 12 settori a 9 settori. In particolare il nuovo assetto organizzativo, si legge nel provvedimento adottato dal Commissario Straordinario, si sviluppa lungo tre principali direttrici d’intervento:
accorpare in un unico settore i servizi riconducibili all’area di intervento socio-educativa;
accorpare l’area dei servizi riguardanti l’assetto urbanistico della città con le competenze attualmente in capo al settore denominato “centri storici” sin dalla sua origine finalizzato all’attuazione della legge regionale 61/81;
accorpare l’attuale settore denominato “gestione e sviluppo delle risorse umane” con il settore denominato “gestione affari patrimoniali, consulenza appalti, gare e aste, contratti”.
Il nuovo modello organizzativo che ne deriverà, sarà pertanto il seguente:
Ufficio di Staff del Segretario Generale, struttura di Staff del Sindaco con l’Ufficio di Gabinetto, ed Ufficio Stampa come struttura autonoma di Staff;
I Settore Assistenza agli organi istituzionali e affari generali;
II Settore Gestione e sviluppo delle risorse umane. Gestione affari patrimoniali, consulenza appalti, gare, contratti;
III Settore Gestione servizi contabili e finanziari, gestione entrate tributarie, extra tributarie, patrimoniali e servizi economali;
IV Settore Assetto ed uso del territorio, Centro Storico;
V Settore Decoro urbano, manutenzione e gestione infrastrutture, programmazione opere pubbliche;
VI Settore Ambiente, energia, protezione civile, verde pubblico;
VII Settore Pianificazione e sviluppo del territorio, cultura, turismo, sport ed attività del tempo libero, Cittadinanza europea ed internazionalizzazione dell’Ente;
VIII Settore Servizi sociali e politiche per la famiglia, pubblica istruzione, politiche educative e asili nido;
IX Settore Corpo di Polizia Municipale e Locale.
La delibera concernente invece la ridefinizione delle aree di sosta a pagamento, cosiddette “Zone Blu” ha previsto la soppressione di alcuni stalli di sosta e l’aggiunta di nuove aree così come indicato nell’allegato 1.
Con l’atto adottato dal Commissario Straordinario, come proposta per il Consiglio Comunale, riguardante l’approvazione della variante allo strumento urbanistico vigente relativa al Piano particolareggiato del Centro Storico e contestuale modifica della destinazione urbanistica da zona “E” a Zona “E” di rispetto ambientale adottata dal Massimo Consesso, si tiene conto del D.D.G. n 278/DRU del 23/12/29012 con cui è stata approvata la variante allo strumento urbanistico in questione e la contestuale modifica della destinazione urbanistica affinché se ne curasse l’adozione di adempimenti conseguenziali.
Di particolare importanza infine anche la delibera con cui è stato approvato, come proposta per il Consiglio Comunale, il progetto definitivo per la realizzazione dell’approvvigionamento di acqua potabile nelle zone costiere e limitrofe.
Grazie ad un protocollo d’intesa del ’94 tra ESA, Provincia Regionale di Ragusa, Comune di Ragusa, il Comune di Modica e quello di Scicli per l’utilizzo delle acque della diga di Santa Rosalia sul Fiume Irminio, infatti il Comune di Ragusa potrà utilizzare ogni anno 5000.000 mc di acque per potenziare l’approvvigionamento idrico di Marina di Ragusa prelevando l’acqua da uno o più punti delle rete di distribuzione irrigua che percorre parallelamente la strada provinciale Ragusa-Marina di Ragusa.
Il progetto, redatto da un gruppo di progettazione di tecnici del Comune formato dall’ing. Francesco Rosso e dai geometri, Domenico Buonisi, Emanuele Russo, Salvatore Chessari, Roberto di Grandi, RUP Giuseppe Piccitto, prevede quindi il potenziamento dell’approvvigionamento idrico non solo di Marina di Ragusa integrando la dotazione del serbatoio di Contrada Gaddimeli, ma anche il servizio idrico per tutti gli insediamenti della fascia costiera approvvigionando i villaggi facenti parte dei piani di recupero posti a monte di Marina di Ragusa ed i piani costruttivi in itinere. L’importo complessivo previsto per l’attuazione dell’intervento è di € 1.5000.000.