La decisione del sindaco Antonello Buscema di non prendere parte alla competizione delle Primarie dei Parlamentari PD di domani incontra la piena condivisione del Partito Democratico, pur nel rammarico per il fatto che la sua candidatura rappresentava una seria opportunità per la città di Modica di avere un valido rappresentate tra i banchi delle più alte istituzioni parlamentari del Paese.
La serietà della persona di Buscema e l’esperienza che da sindaco ha maturato in questi difficili anni di amministrazione della città, legata all’unanime consenso dell’elettorato Democratico, modicano e del comprensorio, dal quale – ricordiamo – era scaturita la richiesta di una sua corsa verso il Parlamento italiano – rappresentavano valide prerogative e motivo di successo affinché le condizioni di grave criticità che oggi vivono i comuni italiani venissero poste, con maggiore interesse, all’attenzione nazionale.
Pur tuttavia, con grado pari al rammarico, come PD cittadino esprimiamo piena comprensione e il più alto sostegno per la decisione del sindaco Buscema di non lasciare la guida della città in questo particolare e difficile momento, che richiede responsabilità condivisa, impegno costante e una guida autorevole per rinsaldare e costruire il futuro della nostra comunità.
Del resto, lo stesso sindaco, come espressamente e più volte dichiarato, aveva subordinato la sua candidatura all’approvazione del piano di riequilibrio finanziario. In pieno spirito di coerenza con il suo stile, politico, di anteporre gli interessi della comunità a quelli personali. E in piena adesione con l’iter di presentazione e approvazione del piano di riequilibrio pluriennale e con il conseguente completamento del percorso amministrativo.
Ma il protrarsi dei tempi di approvazione del suddetto piano e la necessità di non abbandonare la città in un momento cruciale per il suo futuro, hanno indotto il sindaco a ritirare la sua candidatura alle primarie dando, come già annunciato, priorità agli obblighi del mandato ricevuto a suo tempo dai cittadini.
Una scelta, questa, di responsabilità e coraggio, che certamente fa onore al nostro primo cittadino. Una scelta che, per l’ennesima volta, sottolinea lo spirito di servizio, lo stile, l’abnegazione e l’attaccamento che Antonello Buscema ha sempre dimostrato di nutrire nei confronti della propria città. Una scelta che va al di là di ogni ambizione personale: atteggiamento certamente non comune nello scenario politico, siciliano e italiano.
Una scelta che nei fatti smentisce le strumentali e aggressive affermazioni di alcuni esponenti dell’opposizione e le considerazioni più politiche che giornalistiche espresse dalle colonne di qualche giornale, secondo le quali il sindaco nel candidarsi non avrebbe trovato il pieno sostegno del suo partito. Insinuazioni queste palesemente risibili ed espressione di gretta malafede.
Alla luce di tutto ciò, il PD di Modica è assolutamente sicuro che una tale decisione, oltre a rappresentare un valido esempio di buona politica, servirà a rafforzare maggiormente il partito del sindaco: nel perdere una sicura opportunità di avere un’ottima rappresentanza parlamentare, la città e gli elettori hanno sicuramente riguadagnato una valida guida per la comunità modicana.
Nel merito delle elezioni Primarie di domani, il coordinamento democratico cittadino si è espresso a favore di una politica di comprensorio e quindi, pur nell’assoluto rispetto delle scelte dei suoi iscritti, propende per valorizzare e sostenere le candidature maschili di Roccuzzo e Massari e la candidatura femminile di Venerina Padua.