Scicli, ruba una motoape e non si ferma all’alt dei carabinieri. Inseguito e arrestato

Arrestato per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale il trentunenne sciclitano Sandro Scarpata. L’uomo è stato bloccato dai carabinieri della Stazione di Donnalucata dopo un inseguimento che si è protratto per alcuni chilometri e che ha impegnato un paio di pattuglie nel tentativo di identificarlo. Tutto è scaturito dalla fuga dello sciclitano ad un posto di controllo dei militari dell’Arma. Anziché, infatti, fermarsi allo stop, l’uomo, alla guida di una motoape ha accelerato nel tentativo di seminare la pattuglia dei militari dell’Arma, percorrendo delle strade impervie. Nel tentativo di fuggire ha addirittura speronato il mezzo militare arrecando ingenti danni, mentre contemporaneamente veniva allertata una seconda pattuglia. Alla fine l’uomo è stato bloccato. Dai controlli è risultato che la motoape sulla quale viaggiava era stata poco prima rubata ad uno sciclitano, per cui, sicuramente, il motivo della resistenza e della fuga era questo. Trasferito in caserma, dopo le formalità di rito, il trentacinquenne è stato tratto in arresto anche se il pubblico ministero gli ha concesso i domiciliari. Ieri mattina è comparso per direttissima davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Antongiulio Maggiore, che al termine dell’udienza ha convalidato l’arresto confermando il provvedimento restrittivo a casa. Il difensore, l’avvocato Pino Pitrolo, a questo punto, ha chiesto i termini a difesa, e con il consenso del pubblico ministero, Veronica Di Grandi, il processo è stato rinviato al prossimo sette gennaio.