La vittoria di Venerina Padua nella competizione provinciale delle Primarie per i Parlamentari del Pd dà ragione della riflessione che io stesso avevo pubblicamente condiviso nei giorni antecedenti al voto, auspicando che questo momento di maturità partecipativa e democratica offrisse alla nostra base l’occasione di esprimersi nel senso del cambiamento e della rigenerazione della classe dirigente locale e nazionale. Ad affermarlo è il sindaco di Modica Antonello Buscema.
Il sindaco di Modica ha sempre sostenuto che il rinnovamento debba realizzarsi coniugando l’esperienza e l’autorevolezza delle persone con il cambiamento dei metodi e dello stile politico. Venerina Padua incarna questo tipo di processo interno: con lei candidiamo al Parlamento nazionale una donna e una figura che per provenienza geografica, per percorso politico e per estrazione culturale saprà essere un solido punto di riferimento per il nostro elettorato e più in generale per il nostro territorio, ma allo stesso realizzerà un vero rinnovamento rispetto alla classe dirigente che in questi anni ha monopolizzato il PD in Provincia di Ragusa.
L’esito delle Primarie rappresenta un’indicazione inequivocabile in questa direzione e ci incoraggia ad abbandonare definitivamente vecchi metodi e vecchie logiche e ad intraprendere più seriamente un percorso di riorganizzazione, che passi innanzitutto attraverso il superamento delle contrapposizioni e il raggiungimento di nuovi equilibri.
In questa fase, prosegue Buscema, Modica e il suo comprensorio vogliono avere un ruolo da protagonisti, tanto più che la concentrazione del consenso sui nostri candidati ci dà la forza, anche in termini di unità e di coerenza delle scelte, per rappresentarne la guida.
A Venerina Padua, conclude il sindaco di Modica, vanno le congratulazioni e il sostegno per l’imminente campagna elettorale, che ci vedrà tutti impegnati a sostenere l’affermazione del programma del Pd per una “Italia giusta”.