No Muos Modica al Trekking di Niscemi

Ieri mattina diversi attivisti No Muos del Comitato di Modica hanno partecipato al Trekking No Muos tenutosi presso la Riserva Sughereta di Niscemi, un’escursione partecipata alla scoperta di una delle sugherete più importanti del Mediterraneo, un cammino condiviso per la pace, in difesa dell’ambiente e per la salute. Un’iniziativa promossa da diverse associazioni ambientaliste ed escursioniste di varie province siciliane. “L’escursione ci ha reso consapevoli del potere dei nostri passi in quanto abbiamo visto le bellezze della Riserva e purtroppo lo scempio che sta compiendo l’esercito americano con le 41 antenne già funzionanti e le parabole del Muos in costruzione.” I 350 escursionisti hanno fatto una sosta al Presidio permanente No Muos di C.da Ulmo di Niscemi, ubicato a poche centinaia di metri dalle antenne americane e gestito dal coordinamento regionale dei comitati No Muos: qui sono stati offerti biscotti, the caldo e alloro e in un clima molto caloroso gli escursionisti e gli attivisti No Muos hanno avuto modo di scambiarsi idee ed informazioni. Il Presidio No Muos di C.da Ulmo da circa due mesi mette in atto iniziative di pressione, di monitoraggio e di blocco dei mezzi pesanti diretti alla base Muos per ostacolare la costruzione delle parabole e rappresenta attualmente il principale punto di riferimento delle lotte contro il Muos. Nel tardo pomeriggio si è anche tenuta a Niscemi la riunione del Coordinamento regionale dei Comitati No Muos a cui hanno partecipato numerosi attivisti provenienti da varie province siciliane. “Continueremo gli incontri con l’assessore regionale Lo Bello e con Crocetta e il prossimo confronto si terrà a Palermo a metà Gennaio: forniremo carte inedite ed informazioni nuove che potrebbero servire a bloccare i lavori delle parabole americane ma il Governo regionale deve avere molto più coraggio e accorciare i tempi di intervento. Non aspetteremo a lungo. Domani martedi’ 8 gennaio l’Assemblea Regionale Siciliana dovrebbe discutere un ordine del giorno sul Muos: da giorni i comitati No Muos sono in contatto con diversi deputati a cui stanno fornendo materiali cartacei integrativi per spingere governo regionale e nazionale a deliberare una moratoria sul Muos. Comunque non aspetteremo a lungo gli organi istituzionali: nel frattempo la mobilitazione dei Comitati e del Presidio No Muos di C.da Ulmo continua e si rafforza”. Alla riunione dei Comitati ieri erano presenti alcuni avvocati-attivisti No Muos che stanno studiando carte ed autorizzazioni al fine di incardinare un’azione legale autonoma e per dare sostegno a quegli Enti, Comuni che sono intenzionati a dare battaglia contro le 41 antenne funzionanti e le parabole del Muos in costruzione. Stanno emergendo dalle carte e dagli atti aspetti importanti e finora poco conosciuti e che potrebbero aprire scenari di speranza sull’azione legale e giudiziaria contro il Muos. “E intanto aumentano le adesioni per fare diventare il Presidio No Muos di C.da Ulmo un luogo sociale e culturale organizzato per continuare la lotta: ieri un artista veneziano partecipante al Trekking No Muos, colpito dalla passione degli attivisti NO Muos, ha dato la sua disponibilità a contribuire economicamente e con le sue opere per consolidare l’attività del Presidio.”

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