IL REGGAE D’AUTORE VENERDI’ SERA A RAGUSA DALLE 22,30 AL CIRCOLO LEBOWSKI CON LA “FAMIGLIA DEL SUD” DEI FRATELLI RIOTTA

Una volta al mese il “Circolo Lebowski” di Ragusa si tinge di nero. Con la rassegna “Reggae drugo in black”, un omaggio alla “good vibration” derivante dalla “musica nera”. Venerdì 11 gennaio, a partire dalle 22,30, nello spazio culturale di via Duca D’Aosta 5, arriva la “Famiglia del sud”, formata da due fratelli: Francesco Paolo Riotta (in arte Sisé Kolombalì) e Margherita Riotta (in arte Sista Tita) che è la prima donna delle “dance hall” palermitane e oggi la voce reggae più famosa in Sicilia. Musicalmente parlando, il duo nasce nel 2007, promuovendo uno stile che mescolava reggae, ragga, gospel, spiritual, dance hall, street dance e suoni acustici che a loro piace chiamare “acoustic reggae style”. Tra il 2008 e il 2009 il progetto musicale dei fratelli Riotta cresce con l’auto produzione di un singolo chiamato “Sisé Kolombalì y Sista Tita” che racconta la realtà del reggae nella loro città e la crescente commistione tra la tradizione e l’interculturalità. Due ingredienti che rappresentano gli elementi chiave per la realizzazione del videoclip della canzone “Va tutto bene”. Il duo ha suonato in lungo e in largo per l’Italia collezionando inoltre concerti in Spagna, Svizzera e Grecia. Non è mancata la loro partecipazione a programmi radiofonici italiani ed europei: Radio 105, la storica radio reggae italiana – Radio Popolare – Reggae Radio station, Reggae zone di dj Biting, Radio Margherita, Radio Med y Pixel Radio, Radio Time, Radio blu. “Ancora una volta – dicono al “Circolo Lebowski” – stiamo ospitando autori che hanno riscosso grande attenzione per la loro capacità espressiva nei generi di riferimento e che sono stati in grado di calamitare l’interesse di operatori musicali in vari Paesi europei. Il fatto che i fratelli Riotta abbiano deciso di tenere un concerto a Ragusa è per noi motivo di grande orgoglio considerato che il nostro contenitore culturale mira a fare conoscere le mille anime della musica contemporanea e stiamo cercando di farlo con gli appuntamenti in scaletta. Alla rassegna “Reggae drugo in black” teniamo, poi, in modo particolare perché è molto vicina al nostro modo di sentire la musica. Ed è una emozione speciale che intendiamo comunicare a chi viene a trovarci”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa