Scicli, il PdL: “Il sindaco non è in grado di nominare nemmeno i due assessori mancanti”

municipio_scicliStanze vuote, governanti assenti, organi amministrativi latitanti, pagamenti in arretrato con la conseguenza di cittadini basiti ed imprese e fornitori sull’orlo del fallimento. Un’amministrazione incapace, inefficiente, inadatta a garantire il mero ordinario; un sindaco da “pantomima” e una giunta che promette l’impossibile -ma non riesce a fare neppure il possibile – con serafica tranquillità, incurante della “pelle” altrui. E’ questa parte del contenuto di una nota del PdL di Scicli contro l’amministrazione comunale. “L’inconcludente sindaco – dice ancora il partito berlusconiano – non è in grado nemmeno di nominare i due assessori mancanti; ha elaborato un nuovo assetto organico che ha complicato in modo esponenziale l’iter amministrativo. Insomma fino a adesso, è stato un re Mida all’incontrario: ha letteralmente trasformato in “pattume” tutto ciò che ha toccato. Le recenti dichiarazioni dei consiglieri Ficili e Vindigni sono chiaramente sintomatiche di un malessere interno alla maggioranza che rischia di trascinare(per non dire che lo ha già fatto)il comune verso un vorticoso e disastroso epilogo; altro fattore di assoluta rilevanza è la questione pre-dissesto, dalla delibera adottata in consiglio, infatti, sono già passati circa 30 giorni (sui 60 disponibili) per la redazione del piano finanziario pluriennale senza che sia stato cavato un ragno dal buco.
In considerazione di tutto ciò, il PdL di Scicli esorta l’intero consiglio comunale a farsi carico delle proprie responsabilità “liberando” il nostro amato paese da un cancro di nome Franco Susino, ponendo in essere l’unica soluzione percorribile: mozione di sfiducia. Si esortano, inoltre, le associazioni di categoria ed i sindacati, a far sentire forte la propria voce, a tutela dei sacrosanti diritti dei lavoratori e di tutti coloro i quali stanno subendo pesantemente l’azione distorta dell’attuale amministrazione”.

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