POZZALLO. ARRESTI DOMICILIARI PER L’OPERAIO CICCIARELLA

Arresti domiciliari per l’operaio pozzallese Carmelo Cicciarella, 26 anni, arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Modica per detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Lo ha deciso stamattina il giudice monocratico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia, nel processo per direttissima che è servito, innanzitutto, per la convalida del provvedimento restrittivo. Il magistrato ha escusso il giovane il quale ha dichiarato che la droga sequestratagli era per esclusivo uso personale e di averla già ripartita in piccole dosi per poterne farne uso quando si allontanava di casa, sostenendo, insomma, di essere un consumatore(circa 3 anni fa l’interessato era stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Ragusa quale assuntore di droga). Il magistrato ha poi preso atto che il pubblico ministero, Veronica Di Grandi, non si è opposto alla richiesta del difensore, l’avvocato Salvatore Santaera, di concessione, in subordine, degli arresti domiciliari. Il legale pozzallese ha poi chiesto i termini a difesa ed il processo è stato rinviato alla prossima settimana. Cicciarella era stato bloccato a bordo della propria autovettura nel centro storico di Pozzallo e trovato in possesso di circa dieci grammi di cocaina suddivisa in dosi. Nella successiva perquisizione domiciliare erano stati rinvenuti ulteriori quattro grammi di hashish anche questi suddivisa anch’essa in dosi. Sequestrati anche un bilancino di precisione ed un coltello con la lama intrisa di droga, utilizzato per tagliare e confezionare l’hashish.