Geo Ambiente e amministrazione comunale di Pozzallo. Venti di guerra

Venti di guerra tra l’amministrazione comunale ed e la Geoambiente. Altro che ascia di guerra da sotterrare. Dopo la nuova sospensiva alla rescissione del contratto effettuata confermata Tar di Catania da Palazzo La Pira è arrivato il ricorso al Cga. Con apposita delibera la giunta dà al sindaco l’autorizzazione a proporre ricorso contro il Tar, incaricando per 2500 euro l’avvocato Piccione. “Le ragioni che già hanno portato alla rescissione- si legge nella delibera- rendono necessario ed opportuno che l’Ente proponga appello avverso l’ordinanza sospensiva del Tar.” “Il parere dei giudici va sempre rispettato-aveva spiegato nella scorsa seduta consiliare il presidente del Consiglio Floridia- ma voglio evidenziare che il consiglio continuerà sempre a vigilare sull’operato della ditta.” Ed oggi deve prendere atto che le strade sono piene di rifiuti visto che il servizio stamattina non è stato espletato. Niente carburante come annunciato da qualche giorno. Ora occorre attendere per vedere cosa accadrà. Stamattina infatti, con la riapertura della tesoreria, l’amministrazione ha destinato alla ditta un mandato di 180 mila euro per il pagamento degli stipendi. Sono sei le mensilità arretrate che i netturbini e dunque le loro famiglie attendono, con gli stagionali che hanno avuto solo alcuni acconti sui cinque mesi lavorativi già conclusi. Una mensilità a dicembre è stata ricevuta per intero solo dai netturbini che non avrebbero presentato decreto ingiuntivo contro la ditta, mentre solo 400 euro sarebbero state date a chi ha ricorso. Pagata a metà la quattordicesima ‘12. “Ho chiarito in Prefettura che noi dobbiamo alla ditta solo 1 milione di euro e non 2 come detto dall’avvocato Pappalardo- ha spiegato l’ass. Gugliotta- e mi auguro che ora le somme siano destinate ai dipendenti.” E i disservizi tanto temuti oggi sono arrivati: la spazzatura è rimasta per le strade. Altro nodo spinoso i dati della differenziata. Dal 10,78 per cento del 2008 è scesa in tutto il 2012 all’8,87. I mesi della giunta Ammatuna hanno registrato solo un 6,9. Gugliotta sostiene che basterà per ottenere la Bandiera Blu 2013, nonostante il tetto fissato dalla Fee sia al 10. Dubbi ha nutrito invece per la conferma nel 2014.